Toto Wolff si schiera dalla parte della Fia dopo la reprimenda a Günther Steiner.
È da tempo ormai che nel paddock si parla di incoerenza da parte della Fia per la gestione della penalità. L’ultimo a finire nell’occhio del ciclone è stato Günther Steiner, team principal della Haas il quale, in occasione del GP di Spagna, ha rilasciato dichiarazioni scottanti sulla gestione delle penalità da parte della Fia. L’ingegnere italiano ha commentato così la penalità inflitta a Nico Hülkenberg durante il GP di Monaco: “Abbiamo ricevuto una penalità per una collisione inesistente“. Ha poi aggiunto: “Nelle stesse condizioni, gli altri prendono solo bandiera bianca e nera. Credo che sia molto incoerente. Se continuiamo ad avere steward non professioni rimarremo con questa incoerenza“.
La Fia non ha gradito le dichiarazioni del team principal. Nella nota della Federazione, infatti, si legge: “La parola “non professionista” è stata recepita come irrispettosa. Le sue dichiarazioni hanno offeso non solo i commissari sportivi, ma anche il personale della Fia“. Steiner, comunque, davanti alla reprimenda si è pubblicamente scusato. Ma il problema sembra persistere.
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Le parole di Toto Wolff
Dalla parte della Fia si schiera il team principal di Mercedes Toto Wolff, il quale non si è detto favorevole riguardo le dichiarazioni di Steiner. Infatti, per l’austriaco la cosa migliore da fare è cercare di supportare la Fia il più possibile. In passato anche Wolff aveva avuto da ridire sulla gestione dei commissari di gara e, soprattutto durante il mondiale del 2021, è stata lampante l’incrinatura del rapporto con la Federazione.
Tuttavia, nonostante ciò, ora il team principal non manca di sottolineare sua la fiducia. “Io non ho mai avuto dubbi sul sistema e, in generale, sulla Fia” ha dichiarato “ma ho avuto molti dubbi sugli individui“. Wolff si è detto consapevole del lato umano che va ad influire inevitabilmente sulle decisioni che non sempre possono mettere tutti d’accordo. “Come direttore di gara sei sotto pressione. Ma sono sicuro che ognuno di loro fa del suo meglio e noi team dobbiamo cercare di supportare la Fia nel migliore dei modi” ha concluso il capo di Mercedes.
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