L’assenza di Toto Wolff è collegata ai problemi avuti in Mercedes? Lui risponde facendo capire che al suo ritorno ha discusso di questa cosa con il team.
Durante l’assenza di Toto Wolff, team principal della Mercedes, il team in pista non è stato così sereno. I due piloti si sono trovati sia in Giappone che in Qatar in situazioni spiacevoli, che sicuramente non hanno aiutato in ottica mondiale.
“Abbiamo scherzato in squadra sul fatto che i problemi siano iniziati mentre ero assente, ma in realtà non credo che abbia avuto alcun effetto”. Così Toto Wolff ha precisato come in Mercedes abbiano cercato di mantenere un clima tranquillo.
L’austriaco ha poi chiarito che la pericolosa lotta a Suzuka e il contatto in Qatar non sono passate in secondo piano. Il team infatti ha discusso di questi avvenimenti, e i piloti in primis sono consapevoli dei loro errori. “A volte c’è bisogno di questi momenti per riassestarci ed evitare situazioni simili in futuro“. Con questo Toto non vuole però fare intendere che non ci sarà più sfida in casa Mercedes, anzi ha aggiunto: “Sono piloti da corsa e competono duramente. Il tuo primo rivale è il tuo compagno di squadra“.
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I retroscena della distanza dal team
“Ero collegato da casa, ho una console che mi ha permesso di prendere parte a ogni briefing, debriefing e conversazioni durante la gara”. Il team principal ha però sottolineato che essere lontani non coinvolge allo stesso modo, poiché si deve lasciare spazio a chi è in pista e dispone di più dati.
“Non puoi guardare in faccia gli altri e non è possibile capire lo stato emotivo di chi ti circonda come si riuscirebbe a fare dal vivo. Ti senti molto distaccato e questo non mi piace, ma era una necessità“.
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Fonte copertina: Sky sports
