Terminata la seconda giornata di test ecco i risultati F1 e la classifica dei tempi e giri percorsi.
Cosa portiamo a casa al termine della seconda giornata di test F1 2023?
La Ferrari SF-23 non convince al 100%
In casa Ferrari rimane un clima di perplessità: È stato provato un nuovo fondo sulla SF-23 e la monoposto di Maranello si conferma veloce. La sensazione dei piloti è però quella di una vettura con un setup ideale difficile da trovare, ma con un ottimo potenziale.
Durante la mattinata, Carlos Sainz è stato impegnato nella simulazione del passo gara ma, con l’assetto piuttosto scarico al posteriore, i risultati non sono stati incoraggianti come quelli della Red Bull.
Nel pomeriggio invece Charles Leclerc é sembrato piuttosto soddisfatto del passo gara con le gomme Hard (C2) e la sua Ferrari SF-23 é riuscita a girare sui tempi di Verstappen. Con la mescola Medium (C3) la monoposto di Maranello é tornata dietro alla costanza del long run della Red Bull.
Nuove pistole pneomatiche per pit stop perfetti
Non solo test per le nuove monoposto. In Ferrari hanno debutatto in Bahrain anche delle nuove pistole per facilitare i pit stop dei meccanici. Nel dettaglio pistole pneomatiche sono dodate di una striscia led; durante le diverse fasi del pit stop, tali led si colorano di verde, rosso e bianco al fine di aiutare meccanici alla verifica del corretto fissaggio delle gomme.
La Mercedes soffre il caldo
In casa Mercedes regna del pessimismo dopo la seconda giornata di test. Se l’esordio è stato positivo, quando le temperature a Sakhir sono aumentate la W14 sembra aver perso il bilanciamento.
“La macchina non è bella da guidare”, ha riferito Toto Wolff alla stampa, “oggi, con questo caldo, è mancato totalmente il carico latelare”.
Secondo il team principal della Mercedes i valori in pista non sono cambiati: “La Ferrari resta la macchina da battere sul giro secco, la Red Bull invece è sempre molto forte sul passo gara.”
Sul finale di giornata un problema idraulico ha causato lo stop in pista di George Russell; i tecnici del team di Stoccarda avranno tutta la notte per capire e preparare la monoposto per l’ultima giornata di test.
Haas e l’ottimizzazione del budget
Una delle innovazioni più importanti del team americano riguarda il la gestione del team in pista. Haas ha, infatti, mostrato in Bahrain il nuovo muretto box “dimezzato” con l’obiettivo di risparmiare 250 mila dollari di spese di spostamento. Tale budget verrà destinato allo sviluppo della VF-23: “Quando devi risparmiare per rispettare il budget cap, guardi a tutto”, ha spiegato Steiner.
La grande opportunità di Drugovich
Nella seconda giornata di test si sono diffuse delle importante notizie sulle condizioni di saluta del pilota Aston Martin, Lance Stroll. Il pilota canadese, che ha già saltato i test invernali, si sarebbe rotto un polso nell’incidente in bicicletta della scorsa settimana e difficilmente riuscità a recuperare prima della gara in Bahrain. Aston Martin non ha ancora diramato un comunicato ufficiale, ma attualmente il favorito per prendere parte alla prima gara stagionale è Felipe Drugovich che ha preso confidenza con la AMR23.
I risultati della prima giornata di test
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