GP d’Arabia Saudita deludente ed all’insegna del nervosismo per Sainz e che ha chiuso in 6° posizione
Nonostante la pista sembrasse essere quella giusta il team chiude con una 6° e 7° posizione che sanno ancora di problemi e difficoltà
Fonte:Unknown
GP d’Arabia Saudita deludente per Sainz che ha ottenuto la 6° posizione. Il pilota, si è reso protagonista, inoltre, di una situazione spiacevole e di grande tensione nel corso del GP. I due piloti della scuderia italiana si trovavano, infatti, vicini in sesta e settima posizione con Sainz davanti e Leclerc dietro.
Lo spagnolo avrebbe ricevuto in questo frangente, dunque, l’ordine di lasciare la posizione a Leclerc ma non avrebbe risposto subito. Un ritardo nella risposta che ha generato, dunque, l’impossibilità a quel punto di superare il compagno per il monegasco ed il nervosismo nel team.
Momenti di crisi, dunque, in un periodo che già di per se, tra l’altro, non è per nulla buono, visto che proprio su questo tracciato le aspettative di tutti erano decisamente più alte. Ed invece la gara non è andata come si sperava, dimostrando ancora una volta le grandi difficoltà della Ferrari. Ecco che cosa ha detto nel corso dell’intervista Sainz.
Sainz: “E’ stato il mio miglior weekend, eppure i risultati sono decisamente sottotono”
“Questo è stato il mio miglior weekend, e come avete visto che non sono ancora al top. Ho fatto del mio meglio e nel secondo stint ho dato il massimo. Nella seconda parte di gara, inoltre, ci siamo resi conto di quanto siamo indietro rispetto agli altri. In due gare non siamo riusciti, infatti, ad ottenere i risultati sperati. I tracciati erano molto diversi e su questo avremmo dovuto anche avere più possibilità ma comunque siamo indietro. Non siamo al livello della Red Bull, ovviamente, ma neanche della Aston Martin, come si può capire non è la situazione migliore, dunque. Abbiamo bisogno di tempo. Dobbiamo, infatti, modificare la macchina e migliorare e per farlo servono sviluppi. E’ stata una sorpresa, tra l’altro, vedere che siamo indietro anche rispetto alla Mercedes, perchè onestamente pensavo di aver recuperato con il passo. Non credevo che saremmo stati quarta forza ma seconda. Il degrado inoltre è ancora troppo”
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