Sabato da dimenticare per la Ferrari, solito Verstappen con frecciatina a Perez, tanti impeding e penalità “alleggerita” per Hulkenberg. Tanti i punti salienti delle pazze qualifiche a Montreal.
Come di consueto andiamo ad analizzare i Punti Chiave delle Qualifiche del GP del Canada 2023.
Sabato disastroso per la Ferrari
Nell’articolo del venerdì non volevamo farci illusioni e infatti nel sabato canadese il disastro è servito.
La giornata inizia subito male con i meccanici che sono chiamati agli straordinari per riparare la monoposto di Sainz autore di un incidente nelle FP3. Per non farsi mancare nulla, lo spagnolo fa impeding ai danni di Albon. I commissari poi decidono che non è necessaria nessuna azione.
Nelle qualifiche è un disastro per la Ferrari. Se l’obiettivo per la gara era il podio, partendo dalla metà della griglia, la missione sarà quasi impossibile.
Carlos Sainz è autore di un nuovo impeding ai danni di un Gasly, poi imbufalito per l’eliminazione del Q1, e con le condizioni meteo mutevoli non va oltre l’ottava posizione. Lo spagnolo dovrà subire una penalità di 3 posizioni in griglia di partenza.
Charles Leclerc viene, invece, eliminato nel Q2 a causa di un errore e di una strategia non perfetta come quella azzardata da Albon. Errore che non è da escludere essere legato al nervosismo per l’ennesimo suggerimento non ascoltato dal team.
Frustration and disappointment for Charles Leclerc as he misses out on another Q3 appearance 💔#CanadianGP #F1 pic.twitter.com/5xWBntA54l
— Formula 1 (@F1) June 17, 2023
Nel post qualifiche è uno scarica barile: Leclerc ironizza con le televisioni di tutti i Paesi sulle capacità degli ingegneri di capire quando la pista è asciutta (salvo poi raddrizzare il tiro dopo una probabile tirata d’orecchi), Vasseur spiega che anche il monegasco ha commesso un errore.
Ferrari, prendete gli strateghi Williams! La gioia di Albon
Ovviamente è una provocazione perché si sa che chi è nelle retrovie può tentare l’azzardo; quando questi azzardi vanno a buon fine è giusto elogiare sia tecnici che pilota.
Alexander Albon è, infatti, stato il primo a montare le gomme d’asciutto su una pista ancora umida con tutte le difficoltà dell’evitare l’aquaplaning. Il pilota tailandese non ha commesso alcun errore nei tanti (4) giri serviti a portare i pneumatici nella giusta finestra d’utilizzo.
“Ero sorpreso di essere l’unico in pista con le gomme da asciutto e non nego che a quel punto ho dubitato un po’”, ha spiegato Albon.
“Andare in pista con le gomme da asciutto è stata una cosa piuttosto audace, ma è questa la mentalità in Williams e a volte paga.”
Hulkenberg, prima fila e poi arriva la penalità “alleggerita”
Una delle sorprese (forse non troppo dato il risultato delle Qualifiche Brasile 2010) è l‘ottima prestazione di Nico Hulkenberg con l’asfalto scivoloso.
Il pilota tedesco è l’ultimo a far registrare il giro veloce qualche secondo prima dell’esposizione delle bandiere rosse a causa dell’incidente di Piastri.
Penalità a Nico Hulkenberg per violazione delle bandiere rosse, red flag. Cosa è successo?
Dopo aver tagliato il traguardo, c’è stata un po’ di confusione.
Una volta neutralizzata la qualifica, Hulkenberg era già 1.5 secondi sopra il delta imposto dal regolamento e il tedesco ha cercato di rallentare nel settore successivo per rispettare il regolamento. Hulkenberg ha poi dichiarato ai commissari che il segnale in radio era disturbato e ad un certo punto ha pensato di andar troppo piano.
I commissari, analizzando la telemetria, hanno notato che effettivamente il pilota tedesco ha rallentato ma c’è stata la violazione del regolamento sul delta time non rispettato. Per tale ragione e con tali scusanti sono state comminate solamente 3 posizioni di penalità (invece delle 10 posizioni previste per la violazione del regime di Red Flag).
Tanti impeding, stravolta la griglia di partenza
Il Quali Day del GP del Canada verrà ricordato anche per i tanti impeding commessi dai piloti.
Con la pioggia, non è una novità, i piloti hanno difficoltà a vedere chi arriva da dietro a causa dell’enorme quantità d’acqua sollevata dalle gomme posteriori; proprio per questo dovrebbero essere gli ingegneri a segnalare l’arrivo di un pilota veloce al team radio.
Dopo le Qualifiche sono fioccate le penalità (Sainz, Tsunoda, Stroll) ma, quando la differenza di velocità è “significativa” come nel caso di Sainz e Gasly, il rischio di incidenti è troppo elevato.
Qualcuno suggerisce di imporre un tempo minimo anche per l’in/out lap, tutte idee che la FIA dovrebbe prendere in considerazione per tutelare la sicurezza dei piloti.
Solita pole Verstappen, ma che tempo! E su Perez…
Ormai la pole di Verstappen non fa più notizia, ma il pilota olandese si è esaltato con il meteo incerto di Montreal.
Verstappen era a limite, tanti controlli per non andare a muro e dimostrare di essere il pilota migliore in tutte le circostanze. Il risultato in classifica è stato quello di aver dato 1.2 secondi a Hulkenberg e 1.4 a Fernando Alonso; distacchi abissali vedendo la classifica finale.
Verstappen dà poi il peggio di se nelle dichiarazioni, soprattutto quando si parla di analizzare le prestazioni del compagno di squadra.
“Non sarei troppo contento di non entrare nel Q3 per tre volte di fila, ma onestamente non mi interessa più di tanto”, ha detto Verstappen commentando la prestazione di Perez.
“Tutta la mia attenzione è focalizzata sulla mia parte del box per avere tutto in ordine e il setup della macchina perfetto.”
Punto Chiave bonus – Harakiri McLaren
Da segnalare che ancora una volta la McLaren fa molto bene con le basse temperature. Lando Norris stava per completare un ottimo giro che lo avrebbe posto in prima o seconda fila, ma poi la bandiera rossa causata dal suo compagno di squadra.
Risultati Qualifiche GP Canada 2023
Ecco i risultati delle qualifiche canadesi. Per la griglia di partenza aggiornata, tornate al quarto punto chiave.
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