Il GP di Singapore è alle porte, dunque prima di addentrarci nel weekend andiamo a vedere un po’ di statistiche e curiosità sulla tappa a Marina Bay.
Per avvicinarci al weekend del GP notturno di Singapore, scopriamo delle curiosità che forse non sapevate su questo evento. Poi riporteremo l’Albo d’oro e alcune statistiche sulla 18° tappa di questa stagione.
Fonte: F1 Experiences
Alcune curiosità sul GP di Singapore
La tappa di Marina Bay è una delle più dure del campionato a livello fisico. I piloti arrivano a perdere fino a 4 KG del loro peso durante la gara. Ciò avviene per diversi fattori, principalmente riguardanti le condizioni meteorologiche. In particolare in quel di Singapore il livello di umidità arriva anche al 70% e la temperatura nell’abitacolo a 60%. Il fattore climatico unito alla tortuosità del tracciato porta quello singaporiano ad essere un appuntamento che mette a dura prova i piloti.
In un’intervista Andrea Ferrari, preparatore atletico di Charles Leclerc, ha fatto capire come questo fenomeno comporti anche una perdita di performance. “I piloti sudano molto e così perdono sali minerali e calcio, che sono fondamentali per la contrazione muscolare, e dunque la prestazione fisica offerta in pista”.
Il GP di Singapore ha un tasso di ingresso in pista della Safety Car del 100%. Ha infatti ricompattato il gruppo in ognuna delle 14 edizioni della gara a Marina Bay. In alcune edizioni la gara è stata neutralizzata per più di una volta. Un esempio è l’appuntamento del 2017, dove in condizioni di pista bagnata solo 12 piloti hanno concluso la gara e la Safety Car è entrata in pista in ben tre occasioni.
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Sebastian Vettel nel 2013 ha conquistato una pole position rimanendo in pit lane. Nel Q3 delle qualifiche, infatti, il tedesco è uscito solo per il primo tentativo, ma ha fatto un tempo tale che è riuscito ad aggiudicarsi comunque la prima posizione.
Ad eccezione del primo giro, dove Rosberg ha preso la prima posizione, quell’anno Vettel è riuscito a riprendere la leadership della gara che ha mantenuto fino alla fine. Con la sua Red Bull è riuscito ad aumentare il gap sul secondo, e ha vinto la gara con 32 secondi di vantaggio sul secondo.
La vittoria a Singapore di quell’anno fa parte di una serie di nove successi consecutivi ottenuti da Sebastian Vettel: un record che è rimasto imbattuto per 10 anni. Meglio del tedesco, infatti, ha fatto Verstappen nel 2023, riuscendo a conquistare 10 vittorie consecutive.
A Singapore c’è un primato che è ancora nelle mani di Sebastian Vettel: è il pilota con più vittorie a Singapore (2011, 2012, 2013, 2015 e 2019). Le prime tre le ha ottenute con la Red Bull, mentre le altre due con la scuderia di Maranello. Quella del 2019 è stata l’ultima vittoria di Sebastian Vettel in Ferrari e in Formula 1.
Fonte: Eurosport
Nella classifica dei piloti più vincenti su questo tracciato il pilota tedesco è seguito dal rivale Lewis Hamilton. Il britannico è fermo a quota quattro successi (2009, 2014, 2017 e 2018).
Prima della pausa estiva di quest’anno la Mercedes era tornata al vertice. Ha ottenuto infatti una vittoria con Russell in Austria, e due con Hamilton in Gran Bretagna e in Belgio. Negli ultimi appuntamenti è tornata ad essere un po’ sottotono: Lewis in questo weekend potrà provare ad eguagliare il record di Sebastian Vettel o sarà un altro weekend difficile?
Il tracciato di Marina Bay non genera bei ricordi a Max Verstappen. Nel 2022, infatti, l’olandese durante il Q3 era quasi un secondo dietro a Charles Leclerc, che aveva segnato la pole provvisoria. Max Verstappen non ha però potuto compiere l’ultimo tentativo per mancanza di benzina. Così l’olandese ha concluso la sua qualifica in 8° posizione: il risultato peggiore di della stagione 2022.
Nel 2023 le cose non sono migliorate: dopo un giro non eccezionale, Max Verstappen è rimasto escluso in Q2: è stato il rookie dell’AlphaTauri Liam Lawson ad accedere al Q3 ai danni dell’olandese per soli 7 millesimi (clicca qui per il video).
Passando alla domenica, quello di Singapore è l’unico GP attualmente in calendario che Max Verstappen non ha mai vinto. Nel 2023 la mancata vittoria nel tracciato singaporiano ha impedito la striscia di 19 vittorie consecutive. Dopo il weekend deludente di Singapore, infatti, Max Verstappen è tornato a dominare conquistando 9 successi di fila.
Quella passata è stata una stagione di dominio per l’olandese, che però sul tracciato di Marina Bay non è riuscito ad arrivare nemmeno tra le prime tre posizioni: è stata l’unica gara del 2023 in cui l’olandese non è salito sul podio.
La Red Bull nella stagione 2023 ha ottenuto 21 vittorie su 22. L’unico GP in cui non sono riusciti a salire sul gradino più alto del podio è proprio quello di Singapore. La Ferrari con Carlos Sainz ha infatti interrotto l’incredibile striscia di vittorie della scuderia austriaca. I piloti Red Bull nella gara dell’anno scorso si sono classificati 5° (Verstappen) e 9° (Perez).
Albo d’oro
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Fonte copertina: Sky Sports UK
