Il due volte campione del mondo Fernando Alonso ha dichiarato che l’attuale progetto Aston Martin in gli ricorda i suoi anni in Ferrari, dove ha più volte sfiorato di vincere il mondiale di F1.
Il pilota spagnolo della Aston Martin Fernando Alonso, ha dichiarato che i suoi anni in Ferrari sono stati quelli in cui si è sentito più integrato nel progetto, e che quello che sta provando lavorando per la scuderia britannica di F1 è molto simile.
L’asturiano è stato pilota della Scuderia Ferrari per cinque stagioni, dal 2010 al 2014, collezionando undici vittorie, e lottando per il campionato piloti in due delle cinque stagioni. Nel 2010 e nel 2012 ha infatti avuto modo di portare a casa ottimi risultati, arrivando in entrambi i casi a giocarsi il titolo all’ultima gara. Purtroppo per lui in nessuna delle due occasioni è riuscito a laurearsi campione del mondo.
Oltre alla Ferrari, lo spagnolo ha avuto molte altre esperienze: ha guidato per Minardi, Renault, McLaren, Alpine e Aston Martin. Proprio quest’ultima viene ritenuta da Alonso la più simile, sotto molti aspetti, all’avventura con la scuderia di Maranello.
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Le parole di Fernando
“È stata un’ottima prima stagione. Il team è giovane ma già con molta esperienza, ed è pronto a nuove battaglie ancora più stimolanti“, ha dichiarato lo spagnolo.
“Dopo che Lawrence Stroll ha acquistato il team, tutti si sono focalizzati sull’obiettivo primario: vincere il prima possibile. Sono contento che ci sia questa unione di intenti, che comprende anche me. Condivido la loro fame di vittoria con tutto me stesso”.
“Non sono sicuro che questa sia la migliore situazione in cui mi sia mai trovato nel corso della mia carriera, ma sicuramente è una delle migliori. Ha delle similitudini con quella che trovai in Ferrari. Lì erano quasi tutti italiani, ed essendo io spagnolo, è stato molto bello. Alla Aston Martin rivedo molto di quella fame di vittoria. È invece una situazione molto diversa da quella che ho trovato in Alpine“.
“Il team è veramente molto concentrato sul vincere e sull’essere competitivi per i prossimi anni. Questo non vuol dire che vendere auto non sia un obiettivo, ma lo stimolo principale è vincere il prima possibile in Formula 1. Il resto viene da sè”, ha concluso il due volte campione del mondo Fernando Alonso.
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Immagine di copertina: credit @alo_official on X
