Oliver Bearman si prepara al suo debutto in F1 con Haas, previsto per il 2025, senza sapere l’identità del suo prossimo compagno di squadra. Il pilota inglese, intanto, ha confermato di non volere che qualcuno gli faccia da “chioccia”.
La Haas si è mossa con largo anticipo per confermare Ollie Bearman per la stagione di F1 2025. Il giovane pilota della Ferrari Driver Academy ha ben figurato nelle sessioni FP1 svolte col team americano, guadagnandosi la promozione nonostante alcune difficoltà in F2. Più complicata, invece, è la situazione del suo eventuale compagno di squadra.

Durante il weekend del GP d’Ungheria il team ha confermato l’addio a Kevin Magnussen, ma il tanto atteso annuncio di Esteban Ocon al suo posto non si è concretizzato. Un piccolo “giallo” venuto fuori nel paddock avrebbe messo in pausa il tutto: James Vowles, team principal della Williams, ha confermato di aver effettuato una prova sedile col pilota francese. Questo ha fatto pensare ad un clamoroso cambio a stagione in corso, con Logan Sargeant sempre più in bilico; la voce però è presto rientrata, e Ocon sembrerebbe promesso al team di Kannapolis.
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Il #31 ha collezionato, nel corso degli anni, più di qualche screzio con i suoi compagni di squadra. Questo non sembra preoccupare Bearman, che in un’intervista con racingnews365.com ha confermato di non aver richiesto un “mentore” nel garage di fianco al suo.
“Chiunque sia, il suo lavoro non sarà farmi da insegnante“, ha detto l’inglese. “Potrò sicuramente imparare tanto sulle tecniche di guida, e il feedback e i commenti riguardo la vettura aiuteranno anche me. Ma chi arriverà guiderà per sé, non per me. Io posso solo cercare di imparare qualcosa“.
Haas – Bearman, prove di rapporto: i venerdì dell’inglese
La Haas sta già cercando di preparare al meglio l’ingresso di Ollie nel team. Dopo le due sessioni di FP1 svolte lo scorso anno, saranno ben sei in totale le apparizioni nel 2024, quattro delle quali sono già in archivio. Prima della sua conferma, Ayao Komatsu, team principal della squadra, aveva detto che il suo approccio a queste sessioni sarebbe stato più importante dei risultati in Formula 2. In quest’ultima, l’inglese è al momento quattordicesimo, con appena 34 punti e una sola vittoria. Ad onor del vero, però, questo ritorno misero è frutto di un mix di sfortuna, problemi di affidabilità e incapacità della Prema nel trovare l’assetto della nuova vettura messa a disposizione da Dallara.
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— MoneyGram Haas F1 Team (@HaasF1Team) July 22, 2024
Vedendo le difficoltà che Bearman sta avendo nella categoria propedeutica, è chiaro che finora i suoi venerdi in F1 siano stati estremamente positivi. Interrogato a riguardo, il classe 2005 ha confermato di sentirsi sempre più a suo agio. “Avrò già una certa esperienza col volante e con i sistemi di bordo, oltre a conoscere già un bel po’ di facce! Più cose imparo quest’anno, più facile sarà iniziare“.
Il suo obiettivo è mettersi in una posizione privilegiata per quando si aprirà un sedile in Ferrari, probabilmente al momento del ritiro di Lewis Hamilton. Dovrà crescere e imparare tanto, ma l’atteggiamento è quello giusto, di talento ce n’è in abbondanza e la Haas sembra averlo già accolto con cura e attenzione. Ollie è diventato in fretta un membro apprezzato del team, e questo promette bene per il suo futuro.
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*Immagine di copertina, credit: @Formula1 via X