Colapinto ha rivelato che Norris è stato il primo a scrivergli dopo la notizia del suo debutto in F1 con la Williams.
Dopo le scarse prestazioni di Logan Sargeant, la Williams ha deciso di puntare su Franco Colapinto per le ultime nove gare della stagione di F1. Il pilota argentino ha dichiarato come molti piloti si siano messi in contatto con lui dopo l’annuncio e il primo tra tutti è stato Lando Norris.
L’argentino, che era già parte del vivaio della Williams dal gennaio dell’anno scorso, stava affrontando la sua prima stagione in F2 quando è arrivata la convocazione in F1.
Anche se la sua stagione è giunta al termine, le sue prestazioni erano molto buone. Colapinto si è infatti ritrovato in un’ottima sesta posizione nel campionato piloti, riuscendo anche a conquistare una vittoria.
Dopo l’improvvisa chiamata dalla scuderia inglese, il pilota argentino si è ritrovato a dover affrontare un intero weekend di gara senza aver mai fatto più di otto giri consecutivi su una vettura di F1.
Tuttavia, un piccolo errore commesso in qualifica gli ha negato l’ingresso in Q2. Però la sua prima gara non è stata condizionata dallo sbaglio del giorno precedente.
Nonostante il poco tempo per abituarsi alla monoposto della Williams, Colapinto si può ritenere soddisfatto delle prestazioni raggiunte nel suo primo Gran Premio di Formula 1. L’argentino ha ottenuto un dodicesimo posto mettendo anche alle sue spalle piloti esperti come Ricciardo, Ocon e Gasly.
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Durante la conferenza stampa nella città di Baku, Colapinto ha rivelato che, dopo l’annuncio del suo arrivo in Williams, ha ricevuto vari messaggi da alcuni piloti di F1 ma che il primo pilota che si è messo in contatto con lui è stato Lando Norris.
“Tutti i piloti sono stati molto gentili e disponibili con me. Dopo l’annuncio del mio arrivo in Formula 1, il primo messaggio che ho ricevuto è stato da parte di Lando. E’ stato molto carino vedere che è stato il primo a scrivermi. Aveva appena vinto la gara di Zandvoort e ha deciso di mandarmi un messaggio”.
Alla domanda se altri piloti, a parte Norris, lo abbiano aiutato e dato consigli in vista del suo debutto nella massima serie, l’argentino ha rivelato che a parte il pilota della McLaren, ha ricevuto molto aiuto dal suo compagno di squadra, Alex Albon, e dal pilota Ferrari, Charles Leclerc.
“Nel pre-gara di Monza ho parlato molto con Charles, Lando, Alex e mi hanno aiutato dandomi alcuni consigli e spiegandomi alcune cose del tracciato di cui dovevo essere a conoscenza. Principalmente mi hanno aiutato a capire meglio cosa potevo migliorare nelle parti del circuito in cui facevo più fatica. E comunque è stato estremamente difficile affrontare la gara”.
“Mi hanno detto che guidare una macchina di Formula 1 è molto duro. Mi hanno spiegato che i freni, l’accelerazione, la potenza e l’ingresso in curva sono molto diversi rispetto ad una vettura di F2. E uno può immaginarlo, certo, ma finché non si prova non si nota davvero quanto grande sia la differenza tra una monoposto di F1 e F2”.
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Crediti immagine di copertina: williamsf1.com
