Il presidente e Ceo della F1 Stefano Domenicali è convinto che il film con Brad Pitt porterà ad un aumento dei fan della F1
Ci sarà un nuovo caso Drive to Survive per il mondo della Formula 1. Ne è convinto Stefano Domenicali, ceo della F1. Dopo l’aumento della popolarità del mondo dei motori arrivato grazie al successo della serie Netflix, ci potrebbe essere un nuovo prodotto che potrebbe aumentare il pubblico della F1. Stiamo parlando del nuovo film prodotto da Joseph Kosinski, con Brad Pitt nel ruolo di attore protagonista e con Lewis Hamilton come produttore.
Durante il GP di Silverstone sono iniziate le riprese del film e si è già visto in che modo la F1 abbia deciso di supportare la produzione cinematografica di Hollywood. Gli attori e tutta la troupe, infatti, hanno partecipato alle varie sessioni del weekend britannico, ottenendo accessi senza precedenti.
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Per la produzione sono state realizzate delle monoposto (struttura della monoposto di F2 con livrea da F1) ed è emerso un undicesimo box nel paddock per favorire le riprese. In più, la pista è stata resa disponibile per le riprese tra una sessione e l’altra. Tutto questo dimostra come la F1 creda fermamente in questo progetto cinematografico e stia facendo tutto il possibile per sostenerlo.
F1, Domenicali: “Tutto questo porterà la F1 in un’altra dimensione in termini di popolarità”
“Siamo estremamente convinti della nostra scelta di sostenere la produzione di questo film. A spingerci è stata sicuramente la convinzione di riuscire a portare la F1 in una nuova dimensione di popolarità. Un po’ come è già accaduto grazie a Drive to Survive” ha dichiarato Domenicali a motorsport.com.
Di seguito, al Ceo della F1 è stato chiesto come si sta gestendo la produzione e come la si concilia con l’agonismo di un weekend di gara. “La qualità della produzione è davvero molto alta. Per noi era importante tenere ben separate le riprese dalla realtà della gara. A Silverstone ci siamo accorti di come le due cose sono andate di pari passo“.
“La storia narrata è molto reale e restituisce la bellezza del nostro sport in un modo molto realistico. I piloti sono stati molto felici e la collaborazione con Lewis Hamilton sarà determinante per la riuscita dei dettagli in modo da essere il più credibili possibile. Bisogna essere puliti e reali se vogliamo che gli spettatori riconoscano il mondo della Formula 1 e che coloro che non la conoscono possano avvicinarsi e identificarsi in questo sport” ha poi aggiunto Domenicali.
Domenicali non è il solo ad essere convinto del fatto che i passi avanti fatti dalla Fia siano stati necessari per creare un progetto del genere e per renderlo perfettamente realizzabile. Infatti, a fargli eco è Frederic Vasseur, team principal della Ferrari. “Ormai abbiamo i mezzi per poter ottenere ottimi risultati. Questo è il momento giusto per fare una cosa del genere. Dieci anni fa sarebbe stato impossibile un progetto di questa portata, ma ora è giusto che venga sfruttata al meglio questa possibilità” ha dichiarato Vassuer.
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