Nella giornata di sabato a Barcellona l’Hospitality McLaren è andato in fiamme, così in Austria il team ha portato un nuovo motorhome.
Si tratta di un’Hospitality noleggiato dalla McLaren presso la società tedesca Schuler. Quello che si è incendiato a Barcellona non è utilizzabile per questo weekend: ecco quando potrebbe tornare.
Poco prima delle FP3 in Spagna si sono diffuse le fiamme nel motorhome McLaren. Inizialmente si pensava fossero partite dalla cucina, ma il vero problema è stato un guasto elettrico che ha causato l’intervento dei vigili del fuoco. Tutti i membri del team sono stati evacuati e nessuno è rimasto ferito. Nonostante ciò sono arrivate le ambulanze per permettere al personale della sicurezza di riprendersi dopo aver inalato il fumo delle fiamme.
Dopo il weekend l’Hospitality del team britannico è stato spedito in Germania così da restaurare i danni provocati dall’incendio. Ancora però non è pronto, così in occasione dell’appuntamento in Austria hanno deciso di portare un motorhome alternativo, nella speranza di poter ripristinare l’altro prima di Silverstone.
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La nuova Hospitality permette la permanenza di ingegneri e meccanici. Le stanze private di Norris e Piastri si trovano al Performance Center, così come l’ufficio di Andrea Stella.
Proprio il TP della McLaren ha parlato dell’incendio con riconoscenza nei confronti del resto del paddock, inclusi gli avversari. “L’assistenza, la solidarietà, la simpatia, il sostegno che abbiamo ricevuto da tutti gli altri team, dalla F1 e dalla FIA, ci hanno dato un’emozione genuina”.
La competizione che c’è in pista non mette così fine ai rapporti all’interno del Paddock, che si dimostrano uniti e rispettosi. “Stavo parlando con un altro membro della squadra del senso di comunità che abbiamo in questo Paddock e che a volte ce ne dimentichiamo perché siamo qui per competere”.
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Fonte copertina: Sky Sport