F1 | Ferrari batte Red Bull: ecco com’è andato il fatidico crash test

Si è svolto il crash test sulla nuova monoposto Ferrari per il 2024: scopriamo com’è andato.

Anche la Scuderia Ferrari ha svolto il crash test sulla nuova monoposto per il 2024. Aveva fatto notizia, nei giorni precedenti, il fatto che Red Bull non avesse superato queste prime prove.

Il 2024 inizia bene per la Ferrari. Secondo quanto riportato da Motorsport Italia il progetto 676 avrebbe superato tutte le prove di crash test previste da regolamento. Questo significa molto per la Ferrari che sarà presentata il 13 febbraio. Il telaio è stato dichiarato omologato dalla FIA e quindi pronto all’uso senza necessità di grandi modifiche.

Il team diretto da Enrico Cardile ha potuto festeggiare questo grande scoglio, mentre Newey dovrà ancora lavorare sulla sua nuova RB20. Infatti, il nuovo arrivo in casa Red Bull non ha superato i crash test e dovrà lavorare ancora sulla monoposto per avere la delibera della Federazione.

Ferrari crash test
Foto: Scuderia Ferrari su X

Una buona notizia, quindi, per la Ferrari che ha ricevuto la approvazione del proprio telaio durante i test effettuati al CSI di Bollate, centro del Gruppo IMQ che si trova nel milanese.


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Inoltre, come riporta Motorsport Italia, il telaio, disegnato da Fabio Montecchi, dovrebbe essere molto diverso rispetto alla SF23 e leggermente più lungo alle spalle del pilota. Questo avrebbe permesso alla Rossa di superare la prova roll-hoop, introdotta dopo il pauroso incidente di Zhou durante il GP di Silverstone 2022.

Ora non ci resta che attendere. Il progetto 676, del quale non sappiamo ancora l’effettivo nomenclatura, verrà mostrato a Maranello il 13 febbraio quando avverrà la presentazione ufficiale. Come al solito, avverrà anche un successivo filming day di 200 km che impegnerà i due piloti di casa Charles Leclerc e Carlos Sainz, sul tracciato di Fiorano.


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