La Ferrari nel 2025 ha il dovere di riportare il rosso sul tetto del mondo ma rischia di condannare il 2026, per questo Loic Serra ha già un piano: l’obbiettivo è dominare il campionato col prossimo regolamento.
Nel 2025 la Ferrari deve assolutamente lottare per il titolo e anche Loic Serra ne è al corrente. Il problema, però, è il rischio di affossare lo sviluppo per il 2026 e ritornare ad inseguire tutti gli altri top team. Perciò la rossa sa che questo è un rischio che non si deve assolutamente correre: vincere nel 2025 è importante ma farlo nel 2026 è imprescindibile.
Il piano di Loic Serra
Per ovviare a questo problema gli uomini di Maranello si sono affidati al loro nuovo direttore tecnico: Loic Serra. Infatti, nei piani dell’ingegnere francese di Nancy la divisione dello sviluppo tra 2025 e 2026 è cruciale. Per prendere questa decisione bisogna assolutamente prendere in considerazione il più grande grattacapo dello sviluppo 2025: la TD sulle ali flessibili.
La Ferrari nel GP di Singapore si era adattata alla concorrenza introducendo le tanto discusse “flexi wing” ottenendo i vantaggi che già Mercedes, Red Bull e McLaren avevano sfruttato. A metà gennaio però la FIA ha annunciato che a partire dal GP di Spagna le restrizioni sul componente aumenteranno perciò anche la Ferrari dovrà essere brava e furba nel saper sfruttare a proprio vantaggio questo cambio di regole per salire sul trono fino a fine stagione.
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Dato che il GP di Barcellona sarà durante l’ultimo weekend di maggio, il team di Fred Vasseur e Loic Serra ha optato per la soluzione più logica possibile. Lo sviluppo per il 2025 andrà avanti solamente fino a luglio, da lì in poi la Ferrari si concentrerà sull’interpretazione del regolamento 2026.
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copertina: @F1inGenerale
