La stagione 2023 è appena terminata, ma la Ferrari è già prospettata alla prossima stagione con una campagna di potenziamento: in arrivo nuovi ingegneri soprattutto per l’area simulazione
La Ferrari sta assumendo nuovi ingegneri per potenziare le varie aree tecniche con particolare attenzione all’area della simulazione. Proprio i problemi con questo determinato settore sono stati determinanti nello sviluppo dell’intera stagione della rossa.
Il miglioramento notato nella seconda parte della stagione è un dato sicuramente molto positivo. Ma, per garantire un seguito nel miglioramento delle prestazioni, è bene non fermarsi e continuare a lavorare tantissimo per poter creare un progetto vincente.
Al Reparto Corse, infatti, si sta lavorando con un progetto ormai in fase avanzata per il prossimo anno mentre continuano i test sull’aerodinamica in galleria del vento. Questa vettura sarà la prima vera e propria monoposto di Fred Vasseur, considerando che la SF-23 nasceva dal progetto di Mattia Binotto.
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I due pilastri principali del lavoro sulla vettura del 2024 sono sicuramente Enrico Cardine ed Enrico Gualtieri. Il lavoro del nuovo team è già emerso (in parte) negli sviluppi della SF-23 che è diventata di fatto la seconda forza del mondiale nelle ultime gare. Basta pensare, per esempio, alle 5 pole position nelle ultime 9 gare.
Non va dimenticato che la Ferrari è stata molto vicina a forgiarsi del titolo di vice campione del mondo, fortemente condizionato dal ritiro di Charles Leclerc in Brasile e dalla penalità a Carlos Sainz a Las Vegas. Considerando la prima metà della stagione, il miglioramento è stato netto.
Il nuovo innesto per garantire questa parabola ascendente riguarda l’area della simulazione. Troppo spesso, durante la stagione, i dati del simulatore non coincidevano con i dati segnati quando le monoposto erano in pista. Per questo motivo Vasseur ha deciso di rinforzare quell’area con l’innesto di alcuni giovani ingegneri con esperienza pregressa. Non sono nomi di spicco, ma saranno determinanti per accelerare gli sviluppi.
Con una comprensione corretta del simulatore sarà molto più fattibile apportare degli sviluppi positivi durante tutta la stagione. Lo scopo di questi singoli potenziamenti è quello di stare davanti a Mercedes, McLaren e Aston Martin e, soprattutto, quello di avvicinarsi all’inarrivabile Red Bull.
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