F1 | Ferrari SF-24: Cardile racconta le principali caratteristiche della monoposto

La Ferrari SF-24 è pronta a scendere in pista: Enrico Cardile ne racconta le caratteristiche.

Un cambiamento dovuto e necessario, come sottolinea Enrico Cardile, direttore tecnico Ferrari, parlando della SF-24. La nuova monoposto si presenta come una vettura evidentemente nuova, con concetti ispirati dalla concorrenza e contenuti tecnici conservati nel passaggio dalla SF-23.

Ogni area della monoposto è stata riprogettata. L’obiettivo è creare una vettura più facile da guidare e da sfruttare al limite, come richiesto dai piloti. La SF-24 si basa su una nuova piattaforma, che ha permesso di rivedere le geometrie delle sospensioni. In più, di ottenere un fondo più performante, simile a quello della Red Bull.

Non ci sono stati vincoli progettuali, se non quello di ottenere una monoposto robusta e sincera, che in pista confermi le prestazioni viste in galleria del vento. La SF-24 si sviluppa lungo la direzione intrapresa lo scorso anno, che ha portato a un salto in avanti in termini di competitività.

Fiorano e i test in Bahrain diranno se il progetto della nuova Ferrari è nato “sano” e se il lavoro di sviluppo porterà a migliorare le prestazioni, senza dover recuperare criticità iniziali.

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Ecco il commento di Cardile sulla nuova arrivata in casa Maranello. “Con la SF-24 abbiamo voluto creare una piattaforma completamente nuova. Si può dire infatti che ogni area della vettura è stata riprogettata.”

“Abbiamo trasformato le indicazioni dei piloti in grandezze ingegneristiche e abbiamo assecondato la loro esigenza di avere una vettura più facile da guidare e quindi da sfruttare e portare al limite.Non ci siamo posti vincoli progettuali se non quello di ottenere una monoposto robusta e sincera, che faccia anche in pista quello che vediamo in galleria del vento.”

La speranza dei tifosi Ferrari è che la SF-24 sia finalmente la vettura in grado di competere per il titolo mondiale.