Frederic Vasseur ha fatto un breve recap della sua prima stagione alla guida della Ferrari, individuando punti deboli e punti di forza
Sta per concludersi la prima stagione alla guida della Ferrari per Frederic Vasseur. Con il GP di Abu Dhabi, cala il sipario sul mondiale 2023, mai messo in discussione e deciso già durante le prime gare. Il dominio della Red Bull e di Max Verstappen è stato straripante, ma questo non ha impedito agli altri team di crescere in qualche modo.
“Domani vedremo come interpretare la mia prima annata in rosso anche in base a come finirà la lotta per il secondo posto nel campionato costruttori. Prima ancora che la stagione avesse inizio, le aspettative erano decisamente troppo alte e questo non è stato un bene” esordisce così Vasseur ai microfoni di Sky Sport.
Il secondo posto nel mondiale piloti con Leclerc e quello nel mondiale costruttori aveva sicuramente alzato di molto le aspettative dei tifosi (e non solo dei tifosi) della Ferrari che speravano di vedere una lotta serrata per il mondiale. Ma, sian dalle prima gare, è stato chiaro che la Red Bull non avrebbe avuto grandi rivali nella lotta per i due campionati mondiali.
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“Siamo partiti abbastanza male, ma nelle ultime gare abbiamo dimostrato una grande ripresa. Da Monza in poi siamo andati molto bene soprattutto nel giro secco, considerando tutte le pole guadagnate. Ma questo deve essere solo un punto di partenza per il progetto del prossimo anno” ha continuato il team principal della Ferrari.
“Dobbiamo lavorare ancora tantissimo per poter avvicinarci al livello della Red Bull, ma questo è un bene perché ci stimolerà a fare sempre meglio. Da questa annata non mi aspettavo nulla di così diverso da quello che è poi effettivamente successo: è stato chiaro fin da subito quale fosse la nostra posizione” ha fatto notare l’ingegnere francese.
“La cosa davvero positiva da cui dover ricominciare è sicuramente la capacità di reagire alle difficoltà. Non dimentichiamo che a metà stagione eravamo a più di 60 lunghezze dal secondo posto nel costruttori. Ma ora eccoci qui a giocarci ancora la posizione dopo un’ottima seconda parte di stagione. Ci servirà questa capacità per partire al meglio il prossimo anno” ha poi concluso il team principal di Maranello.
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