E’ il migliore attualmente in F1, eppure l’odio ricevuto resta tanto, troppo: ecco la teoria Pinkham su Verstappen e su Leclerc…
Secondo Pinkham, infatti, sarebbe scatenato forse anche da un carattere particolare, ma la ragione principale sarebbe il semplice fatto di essere il più forte
Fonte: Formula Passion
“Verstappen ridicolmente odiato, ma c’è un motivo” è questa la teoria di Natalie Pinkham, giornalista di F1 che ha affermato di aver capito il motivo che spinge in molti a non sopportare Verstappen, e su Leclerc…
Con ben tre titoli mondiali, vinti nel 2021, 2022 e nel 2023 ed una quantità invidiabile di GP in cui ha terminato sul podio in prima posizione, infatti, il pilota della Red Bull non può che essere considerato il migliore. Oltre alle sue prestazioni a lasciare tutti senza parole sono state, fra l’altro, anche quella testardaggine e tenacia che ricorda i grandi campioni del passato.
Eppure la quantità d’odio ricevuta negli ultimi periodi è stata esorbitante. Nonostante non sia una novità, infatti, il fatto che Verstappen sia spesso sulla bocca di tutti e non sempre con parole di ammirazione, il pilota è stato negli ultimi anni sottoposto a parole decisamente taglienti.
Una situazione non nuova visto che prima di lui chiunque abbia ottenuto risultati pazzeschi è stato giudicato in maniera piuttosto spietata.
A parlarne è stata anche Pinkham, giornalista di Sky F1, che ha precisato come il migliore venga sempre criticato e spesso odiato.
Pinkham: “Ecco perchè Max viene odiato”
“Tutti i piloti che hanno ottenuto risultati pazzeschi nel corso della storia sono stati criticati ed attaccati con durezza. E’ ridicolo, dovremmo pensare che siamo fortunati ad assistere a queste carriere. Vettel, Hamilton sono stati campioni che abbiamo avuto la possibilità di vedere e anche Verstappen. Un giorno questo dominio finirà, dobbiamo essere grati. Per quanto riguarda Leclerc mi piacerebbe vederlo diventare campione del mondo, ha talento e se lo merita”
Immagine in evidenza: TNT Sports
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
