Qualifiche complicate da parte di Aston Martin, che vede i suoi piloti concludere la sessione in settima e tredicesima posizione.
Nell’ultima qualifica di questa stagione per il GP di Abu Dhabi, Aston Martin raggiunge il Q3 solo con un pilota. Stiamo parlando di Fernando Alonso che ha concluso le qualifiche in settima posizione, alle spalle di Yuki Tsunoda. Risultato che, confrontato con quello del compagno di squadra, fa sperare in una buona gara. Dall’altro lato del team, invece Lance Stroll non è riuscito a trovare il giro perfetto, per mettere la sua Aston Martin in Q3. Concludendo la sua giornata in tredicesima posizione.
Intervistato da F1, Lance Stroll racconta di com’è andata la qualifica: “Non é andata bene. Ho commesso qualche errore nel mio ultimo tentativo ma sentivo comunque, che il giro non arrivava. È stato un po’ un peccato”. Guardando la gara, Stroll spera in una rimonta anche, se molto difficile vedendo il confronto con i propri avversari. “Spero di poter guadagnare qualche posizione domani. Si tratterà di risalire. Penso che sarà molto combattuta la gara ma vedremo cosa riusciremo a fare domani.”
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Dall’altro lato del team, Alonso si ritiene abbastanza soddisfatto del suo settimo posto. “Non siamo stati competitivi nelle FP3 di questa mattina. Più avanti, in Q1 siamo stati più forti del previsto. In ogni sessione acquistavamo sempre più fiducia e quel settimo posto è grande risultato”.
Ai microfoni di Sky Sport F1 Italia, intervistato da Mara Sangiorgio, Alonso conclude, parlando di quella che sarà la gara di domani e della lotta nel campionato costruttori tra Aston Martin e McLaren, divisi solamente da undici punti. “McLaren è veloce questo weekend. Con una gara normale sarà impossibile levargli dodici punti. Dobbiamo sperare che domani abbiano qualche problema o qualche ritiro e allo stesso tempo, dobbiamo cercare di essere tra i primi dieci e fare punti con entrambe le macchine”.
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