Manca sempre meno allo spegnimento dei semafori del GP d’Arabia Saudita: andiamo a vedere le strategie individuate come piĆ¹ efficaci.
Pirelli in vista del GP d’Arabia Saudita ha designato le quattro strategie migliori. Ricordiamo che le mescole scelte per questo weekend sono state: C2 (Hard), C3 (Medium) e C4 (Soft). Quante soste faranno i piloti? A dirlo ĆØ stata la Pirelli stessa attraverso il comunicato post-qualifiche. “Difficile vedere delle sorprese per quanto riguarda le strategie. Qui la sosta singola ĆØ una scelta quasi obbligata“.
In questo round ĆØ rientrata in gioco la gomma gialla, che in Bahrain non ĆØ stata sfruttata dai team in gara. La strategia piĆ¹ veloce prevede un inizio di Gran Premio proprio su gomma gialla, per poi fare un secondo stint sulle Hard. Pit stop previsto tra il giro 19 e il 25.
Nella seconda strategia il primo stint ĆØ su gomma Soft e, dunque, si anticipa la sosta: cambio di pneumatici tra il giro 15 e il 21 per chi sceglierĆ questa via. Si va cosƬ nuovamente su gomma Hard, con la quale finire la gara.
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Per la terza strategia vediamo uno stint iniziale piĆ¹ lungo su gomma Medium. Pit stop, poi, per montare la gomma Soft su cui finire la gara. La finestra per la sosta ĆØ prevista tra il giro 28 e il 35, per poi proseguire fino alla conclusione del GP.
L’ultima strategia ĆØ l’unica alternativa a due soste. Prevede infatti una partenza su gomma Soft: uno stint abbastanza breve dalla durata di 10/16 giri. A questo punto si montano le Medium per la parte centrale della gara. Non si conclude su questi pneumatici la gara, poichĆ© dal giro 30 al 36 si apre una nuova finestra di pit stop per montare un altro treno di rosse.
Queste sono le strategie proposte da Pirelli. La gara scatterĆ alle 18:00: seguila con noi per scoprire le scelte che faranno i team.
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Fonte copertina: Pirelli