Arriva l’ufficialità della penalizzazione a Leclerc per impeding su Piastri durante le Qualifiche Shootout del GP d’Austria
Leclerc scatterà dalla nona casella nella Gara Sprint del GP d’Austria. La penalizzazione è arrivata per impeding su Piastri durante le Qualifiche Qhootout. Così, dopo la buona qualifica del venerdì valida per la griglia di partenza della gara di domenica, oggi Leclerc ha faticato per trovare il feeling con la macchina.
Infatti, è riuscito a segnare solo il sesto tempo finale, superato anche dal suo compagno di squadra. Tutta la sessione delle qualifiche ha creato problemi al pilota della rossa che ha superato il Q1 per un solo millesimo. In seguito, nelle altre due sessioni, ha avuto difficoltà nel mettere in temperatura le gomme. Alla fine delle qualifiche è arrivata l’investigazione e ora anche l’ufficialità della penalizzazione. Proprio durante il Q1, Leclerc ha rallentato la McLaren di Oscar Piastri mentre l’australiano era lanciato nel tentativo di segnare un buon tempo.
La manovra del monegasco è sicuramente costretta dalla situazione. Infatti, Leclerc aveva già solcato la linea bianca della corsia di rientro ai box quando ha visto sopraggiungere Piastri. Nonostante ciò, la velocità rilevata era bassa e, avendo costretto Piastri ad abortire il giro, gli stewart hanno ritenuto necessario infliggere la penalità.
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Di seguito il comunicato ufficiale: “Il pilota dell’auto 81 ha riferito che, mentre si avvicinava a curva 9, ha visto la vettura 16 e si è visto costretto a rallentare“. L’analisi della telemetria ha suggerito che “la velocità è stata ridotta di 45 km/h e i commissari hanno verificato che, a causa della frenata, la macchina 81 ha perso più di 0,5 s“.
Davanti agli stewards, Leclerc e Ferrari hanno poi ammesso che avrebbero potuto gestire meglio la situazione. Per questo motivo gli steward hanno ufficializzato la penalità: “Determiniamo di infliggere la penalità perchè la vettura 16 ha inutilmente ostacolato la vettura 81 e la situazione poteva essere evitata. La penalità è esclusiva per la Sprint Race e, in caso di mancata partecipazione alla Sprint del GP d’Austria, la penalità verrà scontata nella prossima Sprint race” conclude la nota della Fia.
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