Si è appena concluso il GP d’Azerbaijan sul circuito cittadino di Baku, La McLaren ha portato casa il primo e il quarto posto con un’ottima gara per entrambi i piloti: ecco le parole di Norris.
Durante le qualifiche di ieri a Baku, Lando Norris è uscito in Q1 e sarebbe dovuto partire 17esimo per il GP d’Azerbaijan. Dopo diversi cambi in classifica a fine giornata, con alcuni piloti che sono partiti poi dalla pit-lane, è partito 14esimo.
Nel Gran Premio di oggi è riuscito a risalire la classifica e a finire in quarta posizione. Inoltre, è riuscito a finire davanti a Max Verstappen facendo così diminuire il distacco tra loro nel campionato piloti.
La McLaren, in più, è riuscita a prendere il primo posto nel campionato costruttori con un vantaggio di 20 punti sulla Red Bull. Infine, Norris ha fatto un ottimo gioco di squadra trattenendo Perez in modo che Piastri, una volta uscito dalla pit-lane, si trovasse ancora davanti al messicano. Si può dire che questo è uno dei fattori che ha permesso all’australiano di vincere il Gran Premio.
In sostanza il pilota britannico ha fatto un’ottima gara e ha fatto guadagnare buoni punti alla squadra.
Le prime parole di Norris
Per prima cosa si congratula con il compagno di squadra per la vittoria e dice di essere felice con i risultati ottenuti. Soprattutto dopo la giornata di ieri, questo risultato lo rende felice. Ne hanno guadagnato i piloti e il team insieme dalla vittoria e il quarto posto di oggi e Norris pensa che dovrebbero “essere molto soddisfatti di questo”.
“Un grande risultato per la squadra, con una grande gara da entrambe le parti. Prima di tutto, congratulazioni a Oscar [Piastri] per un’altra vittoria, se lo merita. Penso di aver fatto una grande gara. Ho ottenuto il giro più veloce e un buon numero di punti da dove eravamo, quindi sono molto felice.
Siamo la squadra che ha guadagnato più punti oggi, quindi penso che dovremmo essere molto soddisfatti di questo. È il massimo che potevamo fare oggi, e siamo in testa al Campionato Costruttori. Un lavoro ben eseguito da tutti”, ha dichiarato Lando Norris.
L’aiuto a Piastri con Perez
Il pilota britannico n.4 è partito dalla 14esima posizione oggi e ha concluso il GP in quarta posizione, un ottimo risultato. Inoltre, ha aiutato Piastri ad uscire dalla pit-lane davanti a Perez, una cosa fondamentale per la gara dell’australiano.
Norris ha commentato scherzosamente: “Non l’ho trattenuto in verità. Dovevo semplicemente far scendere la temperatura nelle mie gomme un po’ di più. E questo è sembrato che abbia permesso a Oscar [Piastri] di rimanere davanti a Checo [Sergio Perez]. Oggi ho fatto la mia parte come team player.”
“Aver ottenuto un primo posto e un quarto posto non era quello che ci aspettavamo ma è assolutamente un buon risultato per il team.” – ha aggiunto – “Questo ci ha messo in cima nel campionato costruttori ed è la prima volta in 10 anni che è il caso. Una giornata felice per noi come squadra. Di certo per Oscar [Piastri] che ha vinto è anche meglio.”
Ha, poi, riflettuto sulla sua gara. Il pilota britannico ha dichiarato: “E per me il quarto posto, partendo quindicesimo, era un po’ quello che ci aspettavamo. Però a un certo punto durante la gara non me l’aspettavo più.
Avevo Checo [Sergio Perez] dietro di me e dietro di lui c’era Max [Verstappen] e io non avevo ancora fatto il pit stop. A quel punto ero del tipo: ‘oh dio, non sono nella battaglia per i primi posti’.
Comunque il passo gara è stato fantastico e la vettura è tornata in vita alla fine dello stint con le Hard e tutto il tempo sulle medie. In pratica è andata come volevamo che andasse e per alcune parti anche meglio. Quindi si un’ottima giornata.”
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Una vettura che dà fiducia e i “fatti” su Verstappen
È sembrato che la vettura McLaren, oggi, desse molta fiducia ai piloti in fase di rallentamento e in fase di superamento di altre vetture. Norris ha confermato: “Sì, 100 % vero.
Ho avuto qualche difficoltà a passare Alex [Albon] per un po’ di tempo, e questa è una cosa solita. Alex [Albon] semplicemente non fa errori e le Williams sono veloci nei rettilinei. Alex [Albon] ha reso la mia vita un po’ più dura in pista per qualche giro e Max [Verstappen] era dietro di me tutto il tempo. Mi ha messo sotto pressione.
Ho potuto fare le mie mosse quando mi serviva con gli altri piloti in pista, però. Che fosse Max [Verstappen] o il ragazzo dietro di lui, Bearman, e questo è sempre divertente. È stata una gara divertente per il mio punto di vista perché ho dovuto farmi strada in pista. E non sapevo mai cosa mi aspettava e cosa sarei riuscito ad ottenere.
Le gare così sono sempre divertenti. Riuscire ad ottenere buoni punti e riuscire a finire davanti a Max [Verstappen] è stato molto buono soprattutto per me per rendermi un po’ più felice dopo quello che è successo ieri.”
Gli viene, poi, chiesto di spiegare le “lamentele” verso Verstappen durante la VSC (Virtual Safety Car) che ha riportato in radio con il suo team.
Norris ha affermato: “Non mi stavo lamentando, stavo solo dicendo fatti.
Semplicemente avevo sul mio schermo la VSC. Questo, solitamente, vuol dire che, anche se non si vedono incidenti o cose strane sul tracciato, non bisogna superare. E lui l’ha fatto.
Semplicemente ho chiesto e ho messo in dubbio, alla radio con il mio team, il fatto che lui abbia seguito la VSC. Anche perché non credo che si possa superare durante la VSC, ma magari mi sbaglio.”
Il pensiero di Stella secondo Norris
Dopo il fine settimana di alti e bassi per il britannico, gli viene chiesto se il TP McLaren – Andrea Stella – fosse comunque abbastanza soddisfatto dai risultati ottenuti.
“Si si. Deve esserlo.” – ha dichiarato Norris – “Non era felice dopo ieri sera, ma Ieri sera sono stato semplicemente molto sfortunato. È stato uno dei momenti più sfortunati della mia vita credo.”
Ha, inoltre, spiegato i fraintendimenti usciti fuori con la bandiera gialla alla fine del Q1 affermando che “A molte persone piace parlare di nonsense”.
“Sono andato fuori dal dal tracciato sì, e poi c’era la bandiera gialla.
Non si riescono a vedere le bandiere, tutti stanno parlando della bandiera bianca e tutto questo nonsense, ma non possono vedere il mio schermo. C’era una luce grande gialla.
A molte persone piace parlare di nonsense e cose del genere. Ho dovuto alzare il piede dall’acceleratore e quello ha portato via tutte le mie possibilità di completare il giro. È stato un peccato, però ha reso la mia gara di oggi un po’ più interessante.”
“Quindi non eravamo felici come squadra dopo ieri sera perché sapevamo di poter avere due vetture in alto.” – ha aggiunto – “E vedendo dove ha finito oggi Oscar [Piastri], avremmo potuto avere due vetture in cima. C’è molto più potenziale.
Quindi non credo che siamo del tutto felici di come è andato il weekend, vogliamo la perfezione questo weekend non è stato perfetto. Però, se guardiamo oggi, e come tutti quanti nel team hanno eseguito il loro compito in questa giornata, penso che dovremmo essere molto felici.”
Strategie e Papaya Rules da oggi in poi
Con Norris che si trova a 59 punti dalla guida del campionato piloti e la McLaren che ora si trova prima nel campionato costruttori con un vantaggio di 20 punti, gli viene chiesto se cambieranno le strategie nei GP a venire. Se le Papaya Rules cambieranno per agevolare il primo posto nei due campionati.
Norris ha dichiarato: “Saranno le stesse che abbiamo adesso credo. Ad essere sincero, non sono io a dover decidere quindi continuerò a fare la mia parte. Sono stato veloce tutto il weekend, credo di star facendo un buon lavoro e sto eseguendo il lavoro bene. Sono solo un po’ sfortunato. Mal questo sport è così alle volte. Di certo sarò arrabbiato per delle cose e non sarò il ragazzo più felice ogni weekend, già normalmente non sono il ragazzo più felice. Ci stiamo avvicinando lentamente, ma ci serve di più.”
In conclusione, rimane fiducioso nelle gare che rimangono e nel fatto che la loro vettura si adatta bene ad ogni circuito. Il pilota britannico ha affermato: “Ma credo che questo può ancora arrivare, voglio dire ci sono ancora un po’ di gare e sprint.
Stiamo lavorando bene come team. Anche solo, come si è visto oggi, aiutare Oscar [Piastri] ad ottenere la vittoria fa vedere tutto ciò. La vettura ha performato bene qua a Baku, ha performato bene a Monza. Sta funzionando bene ovunque e non credo sia una cosa che molti team possono dire.
Sappiamo di avere delle vetture rosse alle costole e sembrano essere i nostri contendenti principali al momento, ma sono fiducioso che se riusciamo a tenerci davanti possiamo fare bene.”
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Immagine copertina: F1 – Formulacritica