Lewis Hamilton termina la Sprint Race dell’Azerbaijan in settima posizione, dopo aver subìto il sorpasso di Fernando Alonso. Una gara in solitaria per il pilota inglese della Mercedes che, come ammesso, non ha mai avuto il ritmo delle auto davanti a sè.

Partito sesto, arrivato settimo: finisce così la sprint race dell’Azerbaijan per Lewis Hamilton. Il pilota inglese della Mercedes, dopo aver subìto il sorpasso da parte di Fernando Alonso, non è mai stato in grado nè di contrattaccare nè di rimanere incollato al gruppo di testa.
Una gara disputata in solitaria perchè, come ammesso dallo stesso sette volte campione del mondo, la sua monoposto non ha mai avuto il passo per stare con le vetture davanti. Tuttavia, nel format inedito di questo weekend a Baku, Hamilton vede un’occasione: aver avuto un “assaggio della gara” per via della Sprint potrà dare indicazioni sul set-up più ideale per il gran premio.
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Le parole di Lewis Hamilton
“Mi piace che stiamo provando qualcosa di nuovo con questo formato. La sessione di qualifiche extra è stata divertente. La gara sprint è stata meno emozionante, ma probabilmente perché ero in difficoltà. Non è stato l’ideale perdere la posizione contro Alonso. Non è mai bello andare dietro, ma a volte è così.”
“Non ho avuto il ritmo delle auto davanti a me, ma ora so il perché, avendo corso la Sprint. E’ un buon indicatore di ciò che il problema è in termini di set-up, quindi ci occuperemo di esso e speriamo di apportare alcuni miglioramenti in gara. Sarà dura, ma può succedere di tutto.”