Pierre Gasly ha criticato duramente l’impeding commesso da Carlos Sainz, costato allo spagnolo una penalità di 3 posizioni in griglia, definendola “inutile e molto pericolosa”.
Gasly stava cercando di terminare uno dei suoi ultimi tentativi nel Q1 del GP del Canada quando, davanti a se, ha trovato un gran traffico proprio prima del rettilineo finale: tra i piloti accusati per impeding ai danni del francese era presente anche Carlos Sainz.
Il pilota spagnolo, anch’esso imbottigliato nel traffico, stava cercando di lanciarsi per iniziare il suo giro. A causa della sua presenza però, Gasly ha dovuto abortire il giro terminando la sessione al 17° posto.
Al contrario, il pilota della Ferrari ha passato agevolmente il taglio ma, al termine delle qualifiche, è stato penalizzato con 3 posizione sulla griglia di partenza.
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Le parole di Gasly
“Penso sia estremamente inaccettabile guidare come ha fatto Carlos. Stavo arrivando a 300 km/h e lui si stava concentrando a far partire il suo giro”, ha dichiarato Gasly.
“Non si è soli in pista. Non sono riuscito a chiudere il mio giro che mi avrebbe messo tranquillamente nelle prime sei posizioni. Oltre a ciò però l’importante è che sia stata davvero una manovra estremamente pericolosa nonchè davvero inutile“, ha aggiunto il francese.
“Ormai sono relegato qui in 17° posizione. Abbiamo l’auto per riuscire a recuperare e riuscire a entrare nei punti o anche nei top 8. Rimane il fatto che ho decisamente rovinato le mie qualifiche quindi resta inaccettabile.“
Alla domanda su come poter risolvere queste situazioni scomode il pilota della Alpine ha concluso cosi:
“Penso che ci sia bisogno di un analisi dettagliata perché succede spesso. In passato non era un problema, quindi penso che forse possa essere qualcosa tra noi piloti a livello di comunicazione oppure anche qualcos’altro, sinceramente non lo so”, ha concluso Gasly.
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