Gennaio 22, 2025
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F1 | GP Cina – Dal dominio Verstappen, all’accesa lotta per il podio: cosa è successo nella giornata di sabato

Verstappen domina il sabato della F1 in Cina conquistando Sprint e Pole per il GP di domani, accesa invece la lotta per il podio.

Alla luce di quanto accaduto in questo sabato del primo weekend sprint di questa stagione F1 in Cina, Verstappen sembra essere tornato in modalità “dominatore assoluto”, conquistando Sprint e la partenza dalla prima casella per la gara di domani. La lotta per il podio invece sembra più accesa che mai con Ferrari e McLaren pronti a contendersi il gradino più basso del podio con la possibile sorpresa Alonso a mischiare le carte in tavola.

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Verstappen nella Sprint (crediti: rossomotori.it)

Verstappen e Red Bull

Una giornata praticamente perfetto per Verstappen e la Red Bull. Il pilota olandese inizia il sabato in Cina nel migliore dei modi: dominando la prima gara Sprint F1 del 2024. Nel corso dei 19 giri il campione del mondo in carica rimonta dalla quarta casella, prendendo il comando della corsa al nono giro. Successivamente, mette in luce un passo gara davvero inarrivabile, conquistando 13″ di vantaggio sul secondo classificato Hamilton nei soli 10 giri restantiz. Durante la qualifica del pomeriggio la musica non cambia: Verstappen si dimostra sempre il più veloce già dal Q1 e conquista la Pole, segue con oltre tre decimi di vantaggio il compagno di squadra Perez, il quale blinda così tutta la prima fila per il team di Milton Keynes.

Ferrari

Un sabato pieno di episodi invece per le vetture del cavallino. Nella Sprint, Sainz e Leclerc partono rispettivamente dalla 5° e 7° posizione e rimontano fino a raggiungere la quarta e quinta piazza nel finale. Nel finale della Sprint però si infiamma la lotta, con Sainz in battaglie al limite prima a contatto con Alonso e subito dopo, non senza polemiche, con Leclerc.


Leggi anche: F1 | GP Cina: I RISULTATI della gara Sprint: Red Bull torna in cattedra, ma Hamilton tiene duro. Bagarre tra le Ferrari


Il turbolento sabato della rossa continua poi nelle qualifiche dove i due piloti trovano ancora delle difficoltà a mandare in temperatura le gomme. Leclerc nel corso del Q1 rischia l’eliminazione salvandosi nell’ultimo tentativo, mentre Sainz nel corso del suo primo tentativo in Q2 si gira all’ultima curva provocando una bandiera rossa. Il pilota Spagnolo riesce a ripartire ed entrambe le vetture si qualificano per il Q3. Nell’ultima frazione delle qualifiche, Leclerc e Sainz si qualificano P6 e P7 accusando un passivo pesante nei confronti di Verstappen di circa sei decimi.

 

Mercedes

Un sabato a due facce per la squadra tedesca. La giornata parte decisamente nel migliore dei modi con Hamilton che chiude la gara sprint in seconda posizione dietro solo a Verstappen mentre Russell sigla la P8. Nelle qualifiche, tuttavia, la situazione si ribalta: Hamilton, a causa di un errore in Q1 , non va oltre la 18a posizione, mentre Russell invece chiude in P8, appena dietro le Ferrari.

McLaren

La giornata delle McLaren inizia in una maniera piuttosto incolore. Norris e Piastri concludono la Sprint in sesta e settima posizione, un risultato piuttosto deludente considerando che il pilota britannico partiva in prima posizione, persa subito al via per una serie di errori. Ciononostante, le vetture del team di Woking hanno poi mostrato un buon passo nella restante parte della corsa. Nel pomeriggio i piloti McLaren forniscono una prestazione positiva, concludendo con Norris in quarta posizione e Piastri in quinta. 

Alonso e Aston Martin

Alonso e l’Aston Martin nel corso del weekend si stanno dimostrando particolarmente in forma. Nel corso della sprint, il quarantatuenne lotta pesantemente per difendere per il podio contro Sainz e Perez. Durante gli ultimi giri però commette una difesa oltre il limite della legalità nel tentativo di recuperare la posizione su Sainz, colpendo la rossa del suo connazionale e subendo una foratura all’anteriore che lo costringe al ritiro. Successivamente gli sarà anche assegnata una pnelità. Nel corso delle qualifiche il due volte campione del mondo da un’altra dimostrazione della sua classe concludendo in terza posizione a poco più di un decimo e mezzo dalla Red Bull di Perez. Se Alonso si sta dimostrando indiscusso protagonista del weekend non si può dire lo stesso di Stroll. Il canadese chiude la mini-gara in una anonima 14esima posizione e non va oltre la P11 in griglia per il GP della domenica.


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Crediti immagine in evidenza: Red Bull Racing

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