Dopo una sessione di qualifica complicata dalla pioggia, il monegasco porta a casa una settima posizione
La Formula Uno torna nella Terra del Dragone dopo cinque anni di stop, e lo fa nelle peggiori circostanze possibili. Oltre all’unica sessione di prove libere a disposizione dei team, infatti, anche il maltempo ha collaborato nella buona riuscita di un primo ritorno in pista caotico. La pioggia ha dettato le regole delle qualifiche in vista della Sprint del GP di Cina, e Charles Leclerc n’è uscito sconfitto. Intento nel suo tentativo al giro veloce, infatti, il pilota della Ferrari ha perso la propria monoposto e, malgrado il tempo rimasto a sua disposizione, non è riuscito a mettere la sua numero 16 più avanti della quarta fila. Il monegasco scatterà dalla settima casella in griglia, affiancato da Oscar Piastri e alle spalle del compagno di squadra, Carlos Sainz, e di Sergio Perez.
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Le parole di Leclerc post qualifiche della gara Sprint del GP di Cina
Intervistato ai microfoni di Sky Sports, il ferrarista ha commentato: “Onestamente, fin dal primo giro di preparazione, era estremamente complicato ed era molto difficile mandare le gomme in temperatura. Ho cercato di essere più aggressivo, ma poi ho perso la macchina in curva 8 e questo ci ha complicato un po’ la qualifica. Non sono poi riuscito a fare miracoli, non avrei potuto fare molto di più da parte mia.”
“Ancora una volta non sono riuscito a dare il massimo in qualifica e non sono contento di questo”, ha concluso Leclerc. “Se guardiamo al positivo, però, credo che sull’asciutto ho fatto dei bei passi avanti. Di questo sono contento, perché ho lavorato tanto sulla preparazione delle gomme sull’asciutto e sembra che ci siano i primi frutti, almeno in ottica di domani. Vedremo domani per la gara sprint.”
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Crediti immagine di copertina: Scuderia Ferrari via X
