Al termine del GP di Gran Bretagna, concluso ai piedi del podio, Oscar Piastri ha analizzato il proprio weekend e quello di McLaren.
Quello del GP di Gran Bretagna sarà un fine settimana che Oscar Piastri ricorderà per molto tempo. Al già strepitoso terzo posto in qualifica va sommata anche la quarta posizione ottenuta in gara, con il podio sfuggito solamente a causa dell’entrata della Safety Car che lo ha relegato alle spalle di Lewis Hamilton.
Il pilota della McLaren al termine della gara ha, come di consueto, parlato ai microfoni dei vari media presenti, sottolineando come abbia apprezzato la lotta con Max Verstappen. “È stata piuttosto emozionante, soprattutto quando ho visto che riuscivo a seguirlo. Anche durante il resto della gara non ha mai avuto un ritmo nettamente più velece di noi“, ha dichiarato l’australiano.
Una volta capito, però, che l’olandese aveva ancora qualcosa in più in termini di passo, si è deciso di amministrare il vantaggio sugli inseguitori: “Abbiamo fatto tutto quello che potevamo staccando le vetture dietro di noi, per poi ritrovarci nella posizione sbagliata quando è uscita la Safety Car”.
Tuttavia, va ricordato che Oscar Piastri è un rookie e nonostante non sia riuscito a centrare il primo podio della carriera, questa rappresenta sicuramente la sua miglior gara in Formula 1: “Fa un po’ male, ma per certi versi sono felice di essere deluso dal quarto posto, significa che stiamo compiendo dei passi avanti. Oggi – continua – eravamo il secondo team più veloce e rispetto a dove eravamo a inizio stagione è un risultato eccezionale“.
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McLaren, aggiornamenti promossi: ora serve continuità
Un risultato quello di McLaren che sicuramente è figlio anche del pacchetto di aggiornamenti, introdotto la settimana scorsa in Austria sulla vettura di Lando Norris, di cui questo weekend ha potuto beneficiare anche la monoposto numero 81. “Gli upgrade ci hanno fatto fare un enorme passo avanti. In qualifica ci hanno aiutato molto ma il nostro vero punto debole era il passo gara, aspetto su cui hanno fatto ancor di più la differenza”, ha affermato Piastri.
Aggiornamenti che non terminano qui: infatti per il pilota color papaya arriverà presto una nuova specifica, già presente questo fine settimana sulla vettura del compagno di squadra: “In Ungheria avrò anche io la nuova ala anteriore che ha già avuto modo di testare Lando in questi tre giorni”.
Nonostante un inizio piuttosto a rilento, ora il team di Woking pare aver trovato la strada giusta. Sarà abbastanza per inserirsi nella lotta con Ferrari, Mercedes e Aston Martin? Solo il tempo ce lo dirà e in tal senso i prossimi due appuntamenti, che precederanno la pausa estiva, in quel di Budapest e Spa-Francorchamps saranno altri due esami significativi.
Crediti immagine di copertina: motorsport.com
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