Vediamo insieme tutte le novità tecniche portate in Gran Bretagna dalle squadre per affrontare il GP di Silverstone.
Il circuito di Silverstone si configura come un ottimo banco di prova per le novità tecniche che le varie squadre introducono. Tanti i curvoni veloci che mettono a dura prova l’aerodinamica della vettura e gli allunghi che richiedo carico aerodinamico e bassa resistenza. Vediamo insieme tutte le novità tecniche introdotte dalle squadre per il GP di Gran Bretagna che si corre a Silverstone.
McLaren punta in alto
La squadra di Woking dopo l’ottima prestazione messa in mostra nel weekend austriaco, punta a ripetersi e a migliorarsi. A seguito degli aggiornamenti nella zona dei sidepods che presentano uno scavo in stile Aston Martin, i tecnici sono intervenuti nella zona anteriore della vettura. La MCL60 si presenta in Gran Bretagna con una nuova ala anteriore rivista al centro e nei soffiaggi nei pressi degli endplate. Nei pressi delle paratie laterali i tecnici in arancione sono andati a cercare di migliorare l’effetto out-wash incrementando gli slot tra i vari profili. Inoltre, i flap che sono collegati al musetto si presentano con una nuova geometria e presentano una corda leggermente incrementata per generare più carico locale.
Mercedes alla ricerca di stabilità all’anteriore
La squadra 8 volte campione del mondo arriva a Silverstone con diverse domande sull’efficacia della W14. Dopo gli aggiornamenti introdotti a Montecarlo, la monoposto della stella si veste con una nuova ala anteriore per migliorare l’avantreno. La nuova specifica punta a incrementare l’effetto up-wash con una nuova geometria degli upperflap. Con il nuovo disegno dei flap, gli elementi scendono verso l’endplate in modo più accentuato, concentrando all’esterno l’effetto out-wash dell’ala. Nuovo è anche il mainplane che ora ha una corda incrementata per accentuare il carico locale.
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Ferrari
La SF-23 punta alla seconda posizione nella classifica dei costruttori e anche nella tappa inglese giungono delle novità aerodinamiche. Gli aggiornamenti alla rossa si concentrano nella zona posteriore e a far parlare è la nuova beam wing ispirata dalla soluzione vista sulla RB18. La nuova specifica è riconoscibile per la particolare disposizione dei due elementi che ora non sono più vicini. L’elemento sottostante ora presenta una corda decisamente lunga per migliorare l’estrazione d’aria dal diffusore, mentre la corda di quello superiore è decisamente minore. L’intento di questa modifica è quello di ridurre al minimo la resistenza all’avanzamento senza perdere troppo carico aerodinamico.
Alphatauri e Aston Martin
La squadra di Faenza non ha avuto un inizio di stagione dei migliori, con diversi problemi carico e di resistenza interna. Per cercare di correggere alcuni di questi punti deboli, la AT04 arriva in Gran Bretagna con sostanzioso pacchetto di novità nella zona dei sidepods. Ora il sottosquadro presente al di sotto delle pance è ben più marcato, fondamentale per incrementare il volume d’aria diretto verso il posteriore. Nella parte superiore inoltre è presente una svasatura per portare i flussi verso il basso per alimentare i flussi diretti al retrotreno.
novità tecniche Gran Bretagna
Aston Martin viene da un fine settimana non proprio positivo e tenta di ritrovare la competitività mostrata ad inizio anno. Per l’appuntamento di Silverstone, la AMR23 si dota di una nuova ala anteriore modificata negli upperflap. la nuova specifica si riconosce per la minore lunghezza dei flap con lo scopo di ridurre la resistenza all’avanzamento. Ciò però porta in dote anche un minore di carico aerodinamico che in un circuito come Silverstone risulta fondamentale.
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