Con la vittoria a Monza di Leclerc e il podio delle McLaren la classifica del mondiale di F1 si fa sempre più compatta.
Monza ci ha regalato molte emozioni. Leclerc torna a vincere a Monza dopo cinque anni davanti ad una McLaren che nel corso del weekend sembrava imbattibile fino ad oltre metà gara. Red Bull invece conclude una gara in forte difficoltà facendo accorciare gli altri nei costruttori, ecco come cambia la classifica in F1.
Capolavoro Ferrari, McLaren sprecona
La gara di Monza è stato un mix di emozioni fino alla fine della gara. All’inizio del weekend sembrava quasi impensabile battere una McLaren che nel ritmo gara si era mostrata veloce e gentile sulla gomme, ma in casa Ferrari ci sono riusciti. Durante la gara le rosse si sono mostrate leggermente al di sotto della McLaren sia nel ritmo gara che nella gestione delle gomme, ma il vero e proprio capolavoro sta volta è arrivato dal piede di Leclerc e soprattutto dal muretto box.
Dopo una prima sosta non impeccabile nel tempismo, che ha consentito a Norris di conquistare la posizione con un undercut, l’ingegneri Ferrari si sono inventati una strategia ad una sosta che Leclerc ha saputo concretizzare tramite una gestione impeccabile delle gomme Hard. Le McLaren, entrambe su strategia a due soste, sono così rimaste fregate per via del troppo gap da recuperare, nonostante partissero entrambe dalla prima fila.
In casa McLaren ci sarà quindi da discutere per la mancata vittoria. Piastri, autore di una gara perfetta sotto il punto di vista della guida, chiude secondo dopo un duro duello con Norris alla partenza che mette in chiaro la posizione del team che quindi pensa esclusivamente al titolo costruttori e non a quello piloti dove l’inglese ora paga 62 punti di distanza dal leader Verstappen.
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E La Red Bull?
Se McLaren e Ferrari hanno condotto un’ottima gara non si può dire lo stesso per il team di Milton Keynes. Verstappen chiude solo sesto rimontando solo una posizione rispetto a quella di partenza e Perez lo segue non molto istante in ottava. L’olandese è stato autore di una gara anonima su due soste, mai in lotta con i primi rimanendo in zona Mercedes. Il risultato della Red Bull mette in evidenza di come il team sia sempre di più all’interno di una crisi tecnica e nonostante siano ancora in testa per 8 punti, la favorita nei costruttori sembra ormai la McLaren con la Ferrari che segue a meno 39 pronta a giocarsi le sue carte.
Classifica Piloti F1 – Monza Round 16
- Max Verstappen (Red Bull) 303
- Lando Norris (McLaren) 241 (-62)
- Charles Leclerc (Ferrari) 217 (-86)
- Oscar Piastri (McLaren) 197 (-106)
- Carlos Sainz (Ferrari) 184 (-119)
- Lewis Hamilton (Mercedes) 164 (-139)
- Sergio Perez (Red Bull) 143 (-160)
- George Russell (Mercedes) 128 (-175)
- Fernando Alonso (Aston Martin) 50 (-253)
- Lance Stroll (Aston Martin) 24 (-279)
- Nico Hulkenberg (Haas) 22 (-281)
- Yuki Tsunoda (VCARB) 22 (-281)
- Daniel Ricciardo (VCARB) 12 (-291)
- Pierre Gasly (Alpine) 8 (-295)
- Oliver Bearman (Ferrari) 6 (-297)
- Kevin Magnussen (Haas) 6 (-297)
- Alexander Albon (Williams) 6 (-297)
- Esteban Ocon (Alpine) 5 (-298)
- Guanyu Zhou ( Stake F1 Team) 0 (-303)
- Logan Sargeant (Williams) 0 (-303)
- Franco Colapinto (Williams) 0 (-303)
- Valtteri Bottas (Stake F1 Team) 0 (-303)
Classifica costruttori F1 – Monza Round 16
- Red Bull 446
- McLaren 438 (-6)
- Ferrari 407 (-39)
- Mercedes 292 (-154)
- Aston Martin 74 (-372)
- VCARB 34 (-412)
- Haas 28 (-418)
- Alpine 13 (-433)
- Williams 6 (-440)
- Stake F1 Team 0 (-446)
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crediti immagine in evidenza: Scuderia Ferrari