Inizia l’azione in pista a Las Vegas con un’Alfa Romeo criptica nella seconda, e unica, sessione di prove libere
In un venerdì decisamente anomalo, l’Alfa Romeo porta a casa un risultato enigmatico con Bottas quinto e Zhou diciottesimo. Inizia male il weekend di Las Vegas dopo che un brutto imprevisto ha fatto slittare completamente il programma di giornata. Praticamente inesistenti le FP1, durate solo pochi minuti, dopo che un passaggio duro di Carlos Sainz su un tombino ha forzato l’uscita della bandiera rossa. Tutti fermi, la pista va rimessa in sicurezza, il che comporta la cancellazione delle FP1 e lo slittamento delle prove libere 2 di diverse ore.

Leggi anche: F1 | GP Las Vegas – RISULTATI FP2: 1-2 Ferrari!
La temperatura dell’aria si rivela meno rigida del previsto, di conseguenza anche la pista risulta sì insidiosa, ma non così scivolosa come ci si potesse aspettare. I tempi, invece, vanno a migliorarsi sempre di più con i due Alfa Romeo che oscillano continuamente nelle posizioni in classifica. Bene Bottas sul giro secco che, con gomma rossa, si dimostra molto competitivo e alla fine riesce a piazzarsi in quinta posizione, davanti a Max Verstappen. Disperso, invece, il compagno di squadra Guanyu Zhou che, a parità di gomma, finisce solo diciottesimo. Ovviamente, si tratta solo di risultati indicativi in vista della qualifica, per il momento il team porta a casa tanti giri e indicazioni utili per il prosieguo del weekend.
Le parole dei piloti
“È sempre bello finire nella top 5, ma è ancora troppo presto e non possiamo lasciarci trasportare subito“. Queste le parole di Valtteri Bottas, contento della direzione presa dalla squadra: “Abbiamo una chiara direzione da seguire per bilanciare meglio la macchina che è ancora un po’ sottosterzante nelle curve a bassa velocità. La pista è come ce l’aspettavamo: veloce e scivolosa, ma si evolve ad ogni giro. Ora dobbiamo focalizzarci nel trovare più performance per la qualifica di domani“.
Nonostante il posizionamento, Guanyu Zhou conferma le buone sensazioni del compagno: “Non penso che la classifica mostri il nostro vero passo, abbiamo scelto un setup diverso da quello di Valtteri e non ha funzionato. Nell’ultimo giro ho avuto un bloccaggio e sono andato lungo, perciò sappiamo di averne di più. Questa pista sembra premiare la fiducia in frenata e mettere velocemente in temperatura le gomme sarà cruciale“.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Crediti immagine di copertina: Alfa Romeo F1 Team Stake su X.