All in per Max Verstappen che gioca di strategia e si porta a casa il gradino più alto del podio. Grandioso Leclerc con una Ferrari che stupisce e un sorpasso scritto nella storia. Perez si laurea vice campione.
Un weekend pieno di sorprese porta Ferrari e Mercedes a dover calare il poker d’assi tutto ad Abu Dhabi per poter mettere al collo la medaglia d’argento nel titolo costruttori. Ecco come cambia la classifica piloti e team dopo il GP di Las Vegas.
Classifica piloti 2023 – GP Las Vegas
Il GP di Las Vegas, che torna in calendario dopo 41 anni stravolto e con nulla da invidiare al Super Bowl, conferma le prime tre posizioni in classifica. Sergio Perez, grazie al terzo posto, si laurea vice campione distaccandosi da Hamilton di ben 41 punti. Lo stesso divario porta il pilota della scuderia di Brackley ad aggiudicarsi la terza posizione a discapito di Carlos Sainz.
Proprio lo spagnolo si trova a fare da apripista alla battaglia per il quarto posto. Oltre lui, infatti, pari a 200 punti c’è il connazionale Fernando Alonso, seguito poco più indietro da Lando Norris. Il pilota McLaren resta fermo a 195 punti a causa del brutto incidente che lo ha costretto al ritiro durante i primi giri. Chiude il cerchio Charles Leclerc che, con i suoi 188 punti, può sperare nella direzione presa da Ferrari e concludere la stagione nel migliore dei modi.
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Nottata amara per George Russell che, con la penalità ottenuta a causa del contatto con Max Verstappen, ormai troppo distante per sperare in qualcosa di più di un’ottavo posto nella classifica. Grande plauso per Esteban Ocon che ha messo in gara una rimonta fenomenale, partendo dalla sedicesima casella e portando a casa 12 punti utili per allungare il distacco su Alexander Albon.
Ecco la classifica piloti aggiornata dopo il GP di Las Vegas
Classifica costruttori 2023 – GP Las Vegas
Sul fronte costruttori, Red Bull allunga ormai il passo irraggiungibile sugli altri team arrivando a creare un distacco di ben 430 punti. Dietro la lotta è ancora aperta, giocando il tutto e per tutto durante il weekend finale di Abu Dhabi.
Mercedes sperava forse che con la penalità di Carlos Sainz la seconda posizione fosse ormai nelle sue mani, ma ha dovuto fare i conti con un Hamilton quasi assente durante tutta la gara e un Russell che, penalizzato, ha concluso la gara quasi fuori dalla zona punti. La scuderia di Brackley non si aspettava forse di trovarsi davanti una Ferrari che sta lavorando verso la direzione voluta e che ora, in classifica, accorcia il divario portandosi a soli 4 punti di differenza.
Le altre posizioni restano invariate, con una roulette da giocare in terre saudite solo in quella che è la gara che sancisce la medaglia di legno: Aston Martin e McLaren sono infatti separate da 11 punti l’una dall’altra.
- Red Bull, 822 punti.
- Mercedes, 392 punti.
- Ferrari, 388 punti.
- McLaren, 284 punti.
- Aston Martin, 273 punti.
- Alpine, 120 punti.
- Williams, 28 punti.
- AlphaTauri, 21 punti.
- Alfa Romeo, 16 punti
- Haas, 12 punti.
Immagine di copertina: ©ScuderiaFerrari
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