Stratosferica Ferrari, Leclerc precede Sainz di 44 millesimi, poi Verstappen: ecco cosa è successo con la sintesi delle qualifiche del GP di Las Vegas
È una Ferrari in ottima forma quella che si è presentata in Nevada. Come già si poteva dedurre dalle prove libere, la scuderia di Maranello ha avuto la meglio su tutti con un Leclerc indiavolato. Ecco la sintesi di cosa è successo durante le qualifiche del GP di Las Vegas.
Nel Q1 la Ferrari è subito davanti con un Leclerc che parte subito segnando il miglior tempo in tutti i settori. Sainz lo tallona e dimostra la splendida forma della rossa da subito. Verstappen è l’unico ad avvicinarsi al monegasco e allo spagnolo. La McLaren è in completa difficoltà e non riesce mai a segnare dei tempi in grado di proiettarla al Q2.
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Non solo: Perez ha ostacolato una delle due McLaren anche se alla fine non ci sarà investigazione. Stesso discorso vale per la lotta tra Verstappen e Ocon che non se le mandano a dire. Il francese non riuscirà poi a segnare un tempo valido per proseguire la sua sessione. Gli esclusi del Q1 sono: Norris, Ocon, Zhou, Piastri e Tsunoda. Weekend nero per la McLaren fino a questo momento.
Nel Q2 la Ferrari si conferma e smette di essere sorpresa durante queste qualifiche. Leclerc e Sainz continuano a segnare tempi fucsia nei singoli settori con Verstappen che rimane molto lontano. In difficoltà Hamilton e Perez che rimarranno clamorosamente esclusi dal Q2. Gli altri a rimanere fuori sono: Hulkenberg, Stroll e Ricciardo.
Il Q3 non cambia nulla: gli unici ad impensierire la Ferrari sono Verstappen e Russell. Ma alla fine nulla possono davanti alla velocità della rossa. Leclerc e Sainz sono gli unici a scendere sotto il muro dell’1:33, con lo spagnolo che arriva secondo per soli 44 decimi. Il numero 55 sarà costretto a partire dalla dodicesima casella in griglia, tanto per aumentare il rimpianto per quanto successo con il tombino.
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