Max Verstappen sale ancora sul gradino più alto del podio, accompagnato da uno strepitoso Hamilton e da Leclerc: di seguito la sintesi del GP del Messico
Verstappen vince anche a casa del suo compagno di squadra. Ad accompagnarlo sul podio sono i due piloti squalificati ad Austin: Hamilton e Leclerc. Poi Sainz, Norris e Russell (che rispetto ad Hamilton non ha saputo gestire la gomma gialla). Finisce alla prima curva la gara di Sergio Perez. Di seguito la sintesi del GP del Messico.
Subito scintille al via con Verstappen che parte molto bene e sopravanza Leclerc. Anche Perez affianca il monegasco, ma osa troppo e i due si prendono. Il messicano ha la peggio ed è costretto al ritiro, mentre Leclerc continua con la scocca danneggiata che dopo due giri si stacca e può continuare senza fermarsi ai box.
Seguono due giri con virtual dopo il distacco dell’ala di Leclerc per ripulire la pista. Comunque Leclerc e Sainz riescono a tenere la seconda e la terza posizione. Ma Hamilton, alle loro spalle, inizia a recuperare decimi e prima sorpassa Ricciardo, poi segue Verstappen per entrare ai box.
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Nel mentre la Ferrari decide di allungare lo stint e provare la strategia con unica sosta. Alla fine, Sainz si ferma al giro numero 30 a causa di un crollo e al giro 32 viene richiamato anche Leclerc per montare la gomma hard. Ma subito dopo il rientro di Leclerc succede l’inaspettato: Magnussen va a muro a causa di una rottura della sospensione della posteriore sinistra.
L’impatto è così forte (anche se il pilota ne esce illeso) che la direzione gara si vede costretta a sospendere la gara. La bandiera rossa, dunque, costringe tutti a ritornare ai box. Nel mentre Verstappen è rientrato per montare una nuova gomma bianca. La gara poi riprende con una nuova partenza in griglia.
Le due Ferrari scelgono di montare le bianche come Verstappen, mentre le due Mercedes preferiscono ripartire con le gomme medie. Alla ripartenza Verstappen si mette dietro Leclerc, Hamilton, Sainz e Russell. Le due Mercedes però sono più veloci delle due Ferrari e Hamilton riesce a prendere la posizione su Leclerc e ad allungare sul monegasco.
Russell, invece, non riesce a sorpassare Sainz che tiene la posizione. Il numero 63 crolla completamente e viene superato da Norris che con gomma gialla è riuscito a risalire dal fondo della griglia. Ricciardo per pochissimo non riesce a superare Russell che termina in 7a posizione e guadagna i suoi primi punti.
Molto male Aston Martin che vede entrambi i piloti ritirati, ormai il quarto posto nel campionato si allontana. Ma la delusione più grande è sicuramente per Perez che ha guardato il suo GP di casa dal suo box. Ora il suo sedile per la prossima stagione è sempre più in dubbio.
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