Il weekend a Miami continua, e ci avviciniamo al GP: ecco la sintesi delle qualifiche che hanno determinato la griglia di partenza di domenica.
Sintesi delle qualifiche del GP di Miami: Verstappen conclude in pole, e come nella Sprint scatterà con accanto Charles Leclerc. In terza posizione è arrivato Sainz, seguito da Perez. Entrambe le McLaren occuperanno la terza fila, e le Mercedes la quarta. Chiudono la top 10 Hulkenberg e Tsunoda.
Q1
Il primo a scendere in pista e chiudere un giro è Magnussen in 1.29.015, tempo che viene subito abbassato dai due Mercedes. Il giro di riferimento diventa poi quello di Sainz, in 1.28.159. Dietro di lui si mette Leclerc. Verstappen segnala un rumore anomalo inizialmente, poi però mette d’accordo tutti con un giro concluso in 1.28.023.
I piloti escono nuovamente dai box per il secondo tentativo, e la pista inizia a migliorarsi. Hamilton abbassa il suo tempo, ma meglio di lui nel primo settore fa Leclerc, che conclude davanti al britannico. Sainz si riprende la prima posizione in 1.27.937, e dietro di lui di 80 millesimi si trova Lando Norris. Perez abbassa ulteriormente il giro veloce di 165 millesimi.
Si torna nuovamente in pista, con un traffico incredibile in pitlane che costringe gli ultimi piloti usciti dai box a fare un giro di preparazione in tempi brevi. Verstappen si rimette in prima posizione, mentre gli eliminati di questo Q1 sono: Bottas, Sargeant, Ricciardo, Magnussen e Zhou.
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Q2
Inizia con calma la seconda parte delle qualifiche, con i piloti che iniziano ad uscire dai box dopo due minuti dall’inizio del Q2. Il primo a concludere un giro è Tsunoda in 1.28.223. Sergio Perez è 16 millesimi dietro al giapponese. Verstappen si prende la prima posizione nonostante un giro non eccezionale, ma salgono nelle prime due posizioni le McLaren. Il primo tentativo si conclude con Leclerc in testa in 1.27.533.
4 minuti alla fine del Q2, e i piloti ricominciano ad entrare in pista nuovamente con tanto traffico in pit lane. Un anomalo Alonso rimane escluso in Q2, mentre il compagno di squadra riesce ad andare in 9° posizione (scorrendo però a causa degli altri piloti che si soni migliorati). Verstappen fa fucsia nel primo settore, ma rimane dietro Leclerc. Diversamente da quanto successo ieri, le due Mercedes accedono al Q3. Gli esclusi dall’ultima parte della qualifica sono: Stroll, Gasly, Ocon, Albon, Alonso.
Q3
Scende subito in pista un Hukenberg che si sta dimostrando in forma in questo weekend, e conclude il primo giro in 1.29.104. Piccola sbavatura di Hamilton, che conclude il giro dietro al compagno Russell. Davanti a tutti però tornano le due Red Bull. Un solido Norris si posiziona davanti alle Mercedes, mentre le Ferrari vanno a sandwich tra Verstappen e Perez così come Piastri.
Per l’ultima volta si torna in pista, ed è nuovamente Hulkenberg ad iniziare, mentre le Mercedes le provano tutte e fanno l’ultimo tentativo scegliendo la mescola media, così come aveva fatto Norris all’inizio del Q3. Nonostante l’estrema velocità nel primo settore Verstappen non si migliora, e a causa di alcune imprecisioni Charles Leclerc non riesce ad attaccare la pole.
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Fonte copertina: Pirelli
