F1 | GP Olanda – Anteprima Pirelli – Isola svela le mescole

Esaminiamo la scelta delle mescole che Pirelli ha portato per il Gran Premio d’Olanda.

Pirelli Olanda
credits Pirelli

Al Gran Premio d’Olanda sarĂ  utilizzata la mescola C1 come P Zero White hard, C2 come P Zero Yellow medium e C3 come P Zero Red soft. Ăˆ la stessa scelta degli ultimi due anni da quando la pista è tornata nel calendario di Formula 1, con la differenza che l’attuale mescola C1 è piĂ¹ morbida rispetto alla precedente.

Mario Isola ha spiegato i motivi di questa scelta: “Per questa gara abbiamo scelto di presentare nuovamente, almeno come denominazione, le stesse mescole dello scorso anno (C1, C2 e C3). Va tenuto presente che l’attuale C1 è stata introdotta in questa stagione e si posiziona fra la C2 e la vecchia C1, ora nota come C0. Sotto il profilo delle strategie, nel 2022, in una gara dove ci furono anche due neutralizzazioni, ben 14 piloti, fra cui i primi tre classificati, utilizzarono tutte e tre le mescole. CiĂ² conferma dell’ampio ventaglio di opzioni disponibili per i muretti delle squadre”.

pirelli Olanda
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Il tracciato

La gara si corre sul circuito di Zandvoort. La pista di Zandvoort è stata inaugurata nel 1948. Qui sono stati disputati 32 Gran Premi di Formula 1, a partire dal 1952. Il circuito si trova tra dune di sabbia, a poche decine di metri dal Mare del Nord. Come a Sakhir, puĂ² accadere che il vento proveniente dalla costa spinga della sabbia sulla pista. In questi modo diminuisce l’aderenza degli pneumatici.

La maggior parte dei piloti ha concluso la gara 2022 dopo aver effettuato tre soste. Sulla carta, la strategia piĂ¹ veloce a Zandvoort è a due soste, con la possibilitĂ  anche di effettuare un solo pitstop nel caso si riescano a gestire al meglio le gomme. Lo scorso anno, la safety car,  prima virtuale e poi fisica,  ha offerto l’opportunitĂ  della sosta aggiuntiva, con la parte finale della gara corsa su Soft.

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Mario Isola ha aggiunto: “La seconda parte della stagione inizia con un appuntamento particolarmente affascinante. Il tracciato è molto sinuoso e presenta due curve sopraelevate, la 3 e la 14. La pendenza è maggiore rispetto a quelle di Indianapolis, tanto per offrire un termine di paragone. Sulle curve con queste caratteristiche cresce lo stress sulle gomme. Questo accade perchĂ© le normali forze esercitate verticalmente aumentano e la velocitĂ  di percorrenza è molto maggiore rispetto a curve senza pendenza.”

I sorpassi non sono certamente facili. CiĂ² a causa dei continui cambi di direzione dovuti alle numerose curve e alla sede stradale a tratti molto stretta. Le qualifiche sono quindi ancora piĂ¹ importanti per poter ottenere un buon piazzamento in gara.

Il fine settimana olandese è il primo dopo la pausa estiva del campionato. La F1 correrà anche la prossima settimana a Monza. Dall’1 al 3 settembre si disputerà infatti il Gran Premio d’Italia 2023.


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