F1 | GP Spagna – Post GP Pirelli, Isola: “Su una pista dura per le gomme abbiamo visto utilizzare tutte le mescole”

Mario Isola commenta il GP di Spagna, che ha visto strategie completamente differenti tra i vari team.

Il manager Pirelli Mario Isola, nel consueto post GP è tornato a parlare di quanto visto in Spagna, dove tutte le mescole hanno ben figurato.

GP Spagna Isola
La Ferrari SF-23, una delle vetture che fatica di più a gestire le coperture, equipaggiata con la gomma Hard C1 – Credit Photo: Scuderia Ferrari

In un tracciato molto duro per gli pneumatici, abbiamo assistito ad una gara dove tutte le mescole da asciutto sono state utilizzate, e molto” ha dichiarato Isola. “La C1 ha coperto il 41.6% dei giri completati, mentre la C2 il 30.6% e la C3 il 27.9%. La decisione di introdurre la nuova gomma per il 2023, la C1, è risultata nell’utilizzo di una strategia a due soste da parte della maggior parte dei team“.


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Confrontando poi la gara con quella del 2022, Isola ha presentato quanto emerso. “Rispetto alle nostre previsioni abbiamo rilevato come la Media fosse più competitiva, in parte grazie alle temperature più basse. Le analisi iniziali suggeriscono che c’è stato meno degrado, anche con la mescola più soffice C3. Fanno da esempio gli stint dei due piloti Mercedes, con Russell che ha completato 25 giri e Hamilton 24. Stessa cosa per Alonso con il suo stint di mezzo (25 giri) con alto carico di carburante, mantenendo comunque un passo competitivo“.

Pirelli approfitterà del tracciato catalano per svolgere importanti test in ottica 2024 con Ferrari e Mercedes. “Pirelli resterà a Barcelona ancora per due giorni, per effettuare test in vista della prossima stagione. Il programma è concentrato sullo sviluppo di mescole che potranno essere utilizzate senza l’attuale procedura di pre-riscaldamento“.

Foto di copertina: Scuderia Ferrari


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