L’incidente accaduto tra Lewis Hamilton e Max Verstappen al termine del GP di Ungheria ha sollevato dubbi sulla decisione della federazione. A parlarne e a fare un’analisi dell’incidente sono Rosberg e Davidson.
L’incidente avvenuto tra Hamilton e Verstappen in curva 1 a otto giri dalla fine del GP di Ungheria, ha sollevato dubbi sulla decisione della FIA di non penalizzare nessuno dei due piloti. Nico Rosberg, campione del mondo 2016, e Anthony Davidson, ex pilota di F1, hanno commentato lo scontro tra i due campioni.

Lo scontro, avvenuto a seguito di un tentativo di sorpasso da parte di Verstappen su Hamilton, causato da una frenata troppo ritardata e da un bloccaggio del pilota olandese, ha fatto scivolare quest’ultimo in quinta posizione. Al termine della gara, il 26enne ha suggerito che la colpa dell’incidente dovesse ricadere interamente su Hamilton. “Presumo che Max non abbia ancora avuto modo di riguardare l’incidente,” ha detto Rosberg ai microfoni di Sky, prima che venisse pubblicato il verdetto degli steward. “Altrimenti qualcuno deve avvisarlo che c’è una curva; ed è per questo che Lewis stava girando! Lewis stava affrontando la curva. Sono abbastanza sicuro che riceverà una penalità di 5 o 10 secondi e finirà dietro a Sainz.”
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L’analisi di Davidson
Anche Anthony Davidson, ex pilota di F1, ha espresso la sua opinione sull’incidente ai microfoni di Sky Sport, sottolineando che l’analisi dell’incidente non è così semplice come sembra: “Mentre si avvicinano al rettilineo [Verstappen] è dietro Lewis, mentre entrambi superano la Williams. Lewis si sposta di nuovo verso la traiettoria di gara, come ci si aspetterebbe. Poi però, penso che Lewis abbia un approccio leggermente stretto alla curva. Penso che ci sia una sterzata leggermente anticipata, che sorprende un po’ Max.
“[Max] sta cercando di infilarsi pensando che Lewis vada dritto, ma Lewis gira. Poi, una volta che sono finiti sui detriti, è diventato molto difficile rallentare. Sul lato destro c’è ancora molto spazio, molto più della larghezza di una macchina, quindi, Max può ancora andare all’interno, ma a quel punto sta portando così tanta velocità che entrambe le ruote anteriori si bloccano. Questo fa andare la macchina dritta, e siccome la macchina va dritta avviene la collisione.”
Conclude dicendo: “Penso che la causa principale della collisione sia stata l’azione di Max, ma va comunque considerato un incidente di gara.”
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Crediti immagine di copertina: F1