Il consulente di Red Bull ha voluto mettere fine alle voci su un’eventuale sostituzione di Sergio Perez. Sentendo Helmut Marko, il messicano pare essere confermato: sarà davvero così?
“Perez non è mai stato una seria minaccia per Verstappen”. Dopo il bastone utilizzato in Spagna ecco che Helmut Marko ha voluto concedere a Sergio Perez anche la carota, smentendone l’eventuale addio. Durante un’intervista rilasciata a F1Insider, lo storico consulente di Red Bull ha fatto intendere come il pilota messicano sarà confermato almeno sino alla scadenza del suo contratto (attualmente prevista al termine del 2024).
L’austriaco ha messo così fine a tutti quei rumors che da tempo giravano nel paddock, soprattutto in seguito ai suoi recenti errori nelle qualifiche di Monaco e Barcellona. A tutto ciò va aggiunta anche la relazione con il compagno di squadra Max Verstappen, con il quale i rapporti non sembrano essersi ricuciti dopo le frizioni di fine 2022 (in Brasile l’olandese si rifiutò di cedere la posizione a Perez che in quel momento si trovava in lotta con Charles Leclerc per il secondo posto nel mondiale).
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Le dichiarazioni di Helmut Marko
Helmut Marko ha spiegato espressamente come il nativo di Guadalajara sia parte fondamentale del progetto: “Le voci sul futuro di Checo sono tutte sciocchezze, – ha affermato – il suo posto non è mai stato in discussione e non lo sarà neanche in futuro“. Perez rappresenta un tassello importante per gli obbiettivi che la squadra intende raggiungere: “Vogliamo arrivare primo e secondo nel mondiale piloti e confermarci in quello costruttori; per riuscirci abbiamo bisogno di un pilota di grande esperienza come Sergio”.
L’ex pilota della BRM ha, inoltre, voluto precisare come le sue recenti frecciatine siano state fatte volutamente per spronare il messicano. “Dopo le sue prestazioni piuttosto deboli a Miami e Monaco, ho semplicemente ricordato a Sergio che dovrebbe concentrarsi sul suo lavoro”, ha detto Marko.
Dal consulente austriaco è arrivato anche un consiglio: “Max è un avversario estremamente difficile da battere, perciò quello che voglio dire a Checo è di non cercare freneticamente di stargli davanti“, ha sentenziato. Considerato soprattutto il fatto che Red Bull, se vuole riuscire nella storica impresa di vincere ogni gara, avrà certamente bisogno anche del contributo della sua seconda guida: “Deve pensare solamente a se stesso e cercare di stare sempre tra i primi, soprattutto quando le cose non andranno bene per Max”, ha chiosato.
Un messaggio forte e chiaro quello di Helmut Marko che, al momento, mette al riparo Sergio Perez da dall’addio. Solo il tempo ci dirà per quanto questa musica suonerà in quel di Milton Keynes, dato che la storia insegna come quello anglo-austriaco sia storicamente un posto con le porte girevoli, anche a stagione in corso.
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