Hülkenberg non è d’accordo con la penalità che gli steward hanno dato a Kevin Magnussen dopo il GP d’Italia.
Durante la gara sul circuito di Monza c’è stato un contatto tra le vetture di Pierre Gasly e Kevin Magnussen in curva 4. Il contatto ha portato gli stewards alla decisione di dare due punti di penalità a Magnussen, che in tal modo ha raggiunto il limite massimo di dodici punti.
Dall’introduzione del nuovo regolamento riguardante le penalità, se un pilota dovesse raggiungere il limite massimo di dodici punti, automaticamente verrebbe squalificato dalla gara successiva. Infatti, Magnussen non potrà partecipare al Gran Premio dell’Azerbaijan.
In assenza di uno dei loro piloti, la Haas ha deciso di far gareggiare al suo posto Oliver Bearman, che poi prenderà parte attivamente al team nel 2025.
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Dopo che la penalità è stata data, vari piloti, tra cui Alonso e Gasly, hanno dichiarato come gli stewards siano stati troppo duri nei confronti di Magnussen, visto che l’incidente non ha avuto alcuna conseguenza sulla gara dei due piloti coinvolti.
Anche Hülkenberg non è d’accordo con le scelte fatte dagli stewards. Infatti crede che l’uso eccessivo del pugno di ferro su ogni contatto da parte dei commissari di gara non permetta ai piloti di poter di osare e prendersi qualche rischio.
L’opinione di Hülkenberg sulla penalità di Magnussen
“La penalità data a Kevin, per me, è eccessiva. Non sono solo io a pensarla così ma anche gli altri piloti”, ha dichiarato Hulkenberg ai media.
“Anche a me è successa una cosa molto simile. Durante la sprint in Austria ho avuto un leggero contatto con Alonso in curva tre mentre cercavo di superarlo. Quando ho tentato di portare a termine il sorpasso, le mie ruote si sono bloccate e sono finito fuori dalla pista”.
“Però per sorpassare qualcuno dobbiamo cercare di uscire dalla nostra zona di comfort e prendere qualche rischio. Per questo è facile che avvengano questi contatti tra le monoposto”.
“Nel mio caso Fernando ha detto che non era successo niente di grave e lo stesso ha detto Pierre dopo il contatto con Kevin. Però, i commissari di gara non la pensano allo stesso modo. Hanno deciso che vogliono intervenire anche nel più piccolo dei contatti e che ci siano delle conseguenze per chi causa l’incidente”.
“Se dobbiamo ricevere sempre una penalità per il più piccolo dei contatti, allora credo sia necessario cambiare il regolamento. Se la situazione dovesse continuare così, sarà sempre più difficile gareggiare”.
“Noi piloti siamo i primi a non volere che le gare diventino noiose da guardare per il pubblico e per noi da correre. Sicuramente sarà qualcosa di cui dovremmo parlare nella prossima riunione tra piloti e dopo discuterne anche con il direttore di gara Wittich”.
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Crediti immagine copertina: @hulkhulkenberg, Instagram