La FIA sta pensando ad un sistema di wildcard che darebbe la possibilità ai giovani piloti rookie di partecipare ad alcune gare di F1
L’idea di dare la concreta opportunità di partecipare ad una gara ai giovani piloti delle categorie sottostanti alla F1 grazie alle wildcard sta prendendo forma nella mente della FIA e dei team.
Come riportato da Motorsport.com, la questione delle wildcard è stata ampliamente discussa durante la riunione della F1 Commission di martedì scorso, tenutasi a Londra. Il sistema, già utilizzato in MotoGP, prevede l’utilizzo di una monoposto extra fornita dai team da utilizzare in determinati weekend di gara.
Questo metodo, applicato anche nella F1 Academy, rappresenterebbe una preziosa occasione per i giovani esordienti, ma porta con sé problematiche economiche e logistiche non indifferenti.
A livello economico, infatti, le scuderie di F1 hanno un limite di budget che non possono superare e diversi team faticano a mantenersi sotto questa soglia. Di conseguenza, sarebbero impossibilitati a mettere in pista una terza vettura.
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Più complessa ancora è la questione riguardante la logistica. In un weekend di gara, ogni team porta solamente due telai. Una vettura in più costituirebbe un problema per i meccanici, i quali devono già gestire le altre due monoposto, ma anche per lo spazio nei box, piuttosto limitato.
Un’ipotesi che la FIA avrebbe preso in considerazione sarebbe la sostituzione del pilota “ordinario” con un rookie per l’intero weekend di gara, ma ciò comporterebbe diversi disagi, soprattutto per i team.
La Commissione sta pensando di concedere delle sessioni di prove libere extra per offrire ai giovani rookie più tempo in pista per esercitarsi, tuttavia la questione rimane ancora aperta.
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Fonte immagine di copertina: PremaRacing
