Dopo l’incidente di Andrea Kimi Antonelli in F1 a Monza, Mercedes ammette di non aver considerato bene tutti quanti i fattori di rischio
Mercedes ha ammesso che non sono riusciti a calcolare bene la pressione che Kimi Antonelli avrebbe avuto nel suo primo weekend in F1 a Monza.
Non solo perché quella era la gara di casa, dove pochi giorni prima era stato annunciato anche il contratto con la Mercedes, ma anche perché era la sua prima volta in un weekend ufficiale di F1.
Nonostante Kimi abbia dimostrato immediatamente una grandissima velocità , dopo solo 10 minuti dall’inizio delle FP1 commette un errore e finisce a muro in Parabolica.
Il pensiero di Toto Wolff
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Col senno di poi, il team principal della Mercedes ritiene che non sia stato un errore far salire in macchina Antonelli in quelle circostanze. Tuttavia, riconosce che il suo primo weekend ufficiale in F1 avrebbe potuto svolgersi altrove, per metterlo in condizioni più favorevoli.
“Non direi che è stato un errore, ma credo che non abbiamo valutato adeguatamente le pressioni a cui avrebbe potuto essere sottoposto” ha dichiarato Wolff a Motorsport.com.
“Il motivo è che ne abbiamo discusso e deciso insieme come affrontare la sessione. È stato bravissimo durante i test, senza mai commettere un solo errore nei migliaia di chilometri percorsi.” Così Toto ha anche elogiato le sue qualità in tutti i test effettuati con Mercedes.
Il talento di Kimi non andrà sprecato
Wolff pensa che far entrare da subito Kimi Antonelli nel team Mercedes darà una marcia in più alla sua crescita come pilota.
“Penso che il team di F1 di cui ci si fida quando si è giovani piloti sia fondamentale per le prestazioni e lo sviluppo” ha detto.
“Per questo abbiamo deciso di portarlo direttamente in Mercedes, per evitare di influenzarlo con un altro modus operandi.”
Attualmente, l’unico punto debole del diciottenne è sicuramente l’esperienza, e ci vorrà del tempo per costruirla. Non dobbiamo aspettarci che dal primo giro in Australia del prossimo anno sia già al livello del compagno George Russell. Tuttavia, avrà sicuramente tempo e opportunità per acquisire ulteriore esperienza in F1, arrivando al 2025 con una solida base di partenza.
Il suo miglioramento sarà un processo naturale che avverrà con il tempo.
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