Kubica ha ammesso che il fatto di non essere riuscito correre per la Ferrari in Formula 1 è ancora una ferita aperta.
Kubica ha ammesso che il fatto di non essere riuscito correre per la Ferrari in Formula 1 è ancora una ferita aperta. Il polacco aveva firmato un pre contratto per unirsi alla Ferrari nella stagione 2012 insieme a Fernando Alonso.
Sfortunatamente il grave infortunio che ha subito durante una gara di rally nel febbraio 2011 ha allontanato questa possibilità. Successivamente Kubica ha firmato un contratto con Williams come pilota di riserva per poi essere ufficializzato per il 2018 e il 2019.
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Si è poi trasferito in Alfa Romeo come terzo pilota e ha sostituito Kimi Raikkonen, colpito dal COVID, sia al Gran Premio di Olanda che a quello d’Italia nel 2021.
Per il 2023, Kubica ha lasciato la F1 e ha firmato con il Team WRT. Qui si è assicurato il titolo della classe LMP2 nella WEC, prima di riuscire a sbarcare in AF Corse nella classe Hypercar per la prossima stagione.
“Penso che guidare una Ferrari rappresenti qualcosa di diverso dal correre con altre marche“, ha spiegato Kubica a La Gazzetta dello Sport. “In passato avevo cercato la Ferrari molte volte. Come pilota di F1, avevo due obiettivi: vincere il campionato del mondo ed essere pilota della Rossa. Non è successo perché la vita mi ha servito un altro scenario, e confesso che è rimasta una ferita aperta. Ora questa opportunità è una grande sfida”.
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