Settembre 15, 2024
Paddock News 24
F1PN24

F1 | La SF-23 è stata peggiore di quanto ci si potesse aspettare? Lo rivela Leclerc

Secondo Charles Leclerc, le qualifiche hanno permesso alla SF-23 di non mostrare del tutto i punti deboli.

La Ferrari SF-23 è stata una delusione, ma Charles Leclerc ha spiegato che è apparsa meglio di quanto non fosse in realtà. Il monegasco, infatti, ritiene che, grazie alle buone prestazioni delle qualifiche, non siano state evidenziate al 100% le lacune della vettura. La Ferrari ha infatti ottenuto sette pole position nel corso della stagione, ma solo una volta, a Singapore, questa si è trasformata in una vittoria.

SF-23 Leclerc
Charles Leclerc conquista la pole position nel GP del Messico – @ScuderiaFerrari on X

Le difficoltà della Ferrari

Il pilota numero 16 ha spiegato che l’aderenza che dà la gomma nuova permetteva alla SF-23 di avere un momento di stabilità. Appena le gomme cominciavano ad invecchiare, e c’era più carburante in macchina (quindi durante le gare) diminuiva il grip e iniziavano i problemi. “Se stiamo guidando nel traffico, poi, il vento aumenta, le temperatore cambiano e i punti deboli diventano ancora più evidenti”.

Come spiegato dallo stesso Leclerc: La linea su cui la macchina funziona è molto sottile“. E per farlo capire ha preso l’esempio del GP del Messico. In quel weekend il monegasco aveva fatto uno stint iniziale buono sulle medie, ma quando è passato sulle gomme Hard si è rotto l’equilibrio che aveva con la gialla e tutto ha iniziato a non funzionare.


Leggi anche: F1 | Zak Brown rivela le sue preoccupazioni sul legame tra AlphaTauri e Red Bull


Con la SF-23 Leclerc non puntava alla pole

Quella della Ferrari, come detto precedentemente, è stata una stagione buona guardando alle qualifiche. In gara però le cose cambiano, così Charles ha chiarito il suo punto di vista sulle cinque pole ottenute quest’anno, che però non sono state riconfermate nei GP.  “Una pole position è una bella sensazione, ma ne ho già conquistate 23. Inoltre anche se finisco primo al sabato so già che il giorno dopo sarà molto più difficile rimanere a quel livello”. 

“Più che le mie cinque pole, quest’anno la cosa migliore è stata aver contribuito a capire la macchina e trasformarla per andare in una direzione migliore”. Il monegasco conclude spiegando la difficoltà nello sviluppare la vettura per incrementare le prestazioni della SF-23. “Di solito si tratta di trovare qualche punto in più di carico aerodinamico. Questa volta, però, è molto più complesso fare il collegamento tra una modifica e il tempo sul giro“.


Seguici sui social: TelegramTikTokInstagramFacebookTwitter

Fonte copertina: ferrari.com


Articoli Correlati

DTM | Guida alla stagione: calendario, piloti, team e tutto quello che c’è da sapere sul campionato 2024

Elia Aliberti

MotoGP | GP Catalogna – Nuovi aggiornamenti Yamaha per Quartararo e Rins

Samuele Buccoliero

F1 | Risultati e i 5 punti punti chiave delle Qualifiche del GP Bahrain 2023

Paddock News 24

Lascia un commento

* By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.