La McLaren ha ottenuto una sola vittoria quest’anno grazie a Lando Norris, lasciando Oscar Piastri a sperare per la sua prima vittoria in F1.
Oscar Piastri ha sottolineato che la McLaren deve riuscire a sfruttare al meglio la loro “monoposto incredibilmente veloce“, considerata da molti come la migliore vettura sulla griglia di F1.
La McLaren ha avuto un complicato inizio di stagione dove faticava a restare al passo con le altre scuderie ma, grazie ad un impressionante pacchetto di aggiornamenti introdotto per il Gran Premio di Miami, ha ottenuto ottime prestazioni.
A Miami Lando Norris ha conseguito la sua prima vittoria in Formula 1, dando inizio ad una scia di buoni risultati per la scuderia inglese. Dal GP di Miami la McLaren ha ottenuto sette podi tra cui una vittoria.
La qualità della macchina ha portato molta speranza e fiducia all’interno del team, soprattutto per Oscar Piastri che spera di ottenere la sua prima vittoria nella top class. L’unica cosa che sembra frenarlo sono i continui errori che la scuderia con sede a Woking commette nei weekend di gara.
Questi piccoli errori stanno costando caro alla McLaren e a Piastri, un esempio è quello che è successo durante il GP di Gran Bretagna. La scelta di lasciare in pista l’australiano per un giro in più si è rivelata essere sbagliata. Sotto la pioggia, ha perso il vantaggio che aveva sul resto della griglia e di conseguenza anche la possibilità di vincere la gara.
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Gli errori hanno negato a Piastri anche una possibile vittoria a Imola e in Austria. Il ventitreenne, però, rimane convinto che il team con il suo aiuto riuscirà a tornare sul gradino più alto del podio in questa stagione.
“Ci sentiamo estremamente pronti per vincere“, ha dichiarato Piastri ai media. “Credo che la cosa positiva, ma allo stesso tempo negativa, sia che non è mai stata la stessa cosa a impedirci di vincere”.
“Ovviamente a Silverstone abbiamo fatto una scelta sbagliata, a Imola abbiamo avuto un problema in qualifica con il traffico. In Austria meglio non parlare di quello che è successo nelle qualifiche”.
“Quindi immagino sia una buona cosa che non si sia trattato sempre dello stesso errore a non farci vincere. Comunque ce ne sono stati un po’, sia dalla mia parte del box che da quella di Lando, soprattutto in gare dove avevamo tante possibilità di tagliare il traguardo in prima posizione”.
“La parte più difficile l’abbiamo risolta, abbiamo una monoposto estremamente veloce però dobbiamo trarre vantaggio da questo“.
La frustrazione dopo Silverstone
L’errore della McLaren nel GP di Gran Bretagna è stato evitare di optare per il doppio pit stop di Norris e Piastri. Il pilota australiano è stato sacrificato e costretto a completare un altro giro sotto la pioggia con gomme da asciutto, permettendo agli altri piloti di raggiungerlo dopo i loro pit stop.
Piastri pensava di avere una possibilità di vincere ma, dopo gli errori commessi dalla sua scuderia, si è dovuto accontentare solamente del quarto posto dietro al proprio compagno di squadra.
“Probabilmente è stato un bene non aver parlato in radio appena è finita la gara perché ero estremamente frustrato a quel punto”, ha spiegato come si è sentito dopo la scelta di lasciarlo in pista per un giro in più.
“Dopo i primi due giri sulle intermedie, ho visto che le monoposto davanti iniziavano a consumare molto le loro gomme da bagnato. A quel punto ero tornato effettivamente ottimista. Ma poi ho avuto lo stesso problema di tutti gli altri“.
“Ero consapevole che avremmo avuto un’altra possibilità di vittoria tornando sulle slick, grazie alle gomme che avevamo a disposizione”.
“Sapevo che ci sarebbero state più opportunità per salire sul gradino più alto del podio. Ho dato del mio meglio per provare a vincere la gara“, facendo trasparire nelle sue parole la frustrazione provata a fine Gran Premio di Silverstone.
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Crediti immagine di copertina: @mclaren, Instagram
