Pirelli ha annunciato le mescole per i prossimi due appuntamenti: a Zandvoort arriva una conferma, attenzione all’ATA in quel di Monza.
Archiviato il Gran Premio del Belgio, per il Circus è ora di pensare alle meritate vacanze estive. Come tutti sappiamo, però, la Formula 1 è un mondo che non conosce sosta. Proprio per questo Pirelli ha già provveduto a diramare la scelta delle mescole per le ultime due tappe europee della stagione 2023: Zandvoort e Monza.
Mescole Pirelli GP Olanda (Circuit Zandvoort)
Il primo appuntamento post-vacanze sarà a casa Verstappen dal 25 al 27 agosto, per il quale è stata confermata la medesima scelta fatta nel 2022. Si tratta di tre delle quattro mescole più dure della gamma – che ricordiamo va dalla più dura C0 alla più morbida C5 – e che quindi comprende C1 (Pirelli PZero White Hard), C2 (Pirelli PZero Yellow Medium) e C3 (Pirelli PZero Red Soft).
La motivazione che si cela dietro a questa decisione è presto svelata: quello olandese è un circuito piuttosto severo sugli pneumatici, uno dei più stressanti del calendario. Qui le coperture vengono messe particolarmente alla prova soprattutto nella zona delle due curve sopraelevate, vale a dire la 3 e la 14.
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Mescole Pirelli GP Italia (Autodromo Nazionale Monza)
Al rientro dalla pausa non ci sarà modo di respirare, dato che sarà subito tempo di back-to-back: nel weekend dell’1-3 settembre, infatti, si terrà il Gran Premio d’Italia. Per quanto riguarda la tappa nel capoluogo brianzolo è in programma l’utilizzo rispettivamente della C3 come Pirelli PZero White Hard, C4 come Pirelli PZero Yellow Medium e C5 come Pirelli PZero Red Soft.
Trattasi in questo caso della scelta opposta rispetto alla settimana precedente, essendo quelle di Monza le mescole più morbide che quest’anno la casa milanese propone. Per di più si tratta di uno step inferiore rispetto al 2022, quando le gomme protagoniste furono C2, C3 e C4.
Durante il fine settimana nel Tempio della Velocità tornerà inoltre il format ATA (Alternative Tyre Allocation), precedentemente sperimentato in Ungheria. Questo non farà altro che rendere ancor più interessante il weekend sul suolo italiano dal momento che, come si è potuto apprendere già all’Hungaroring, l’obbligo di mescola dura in Q1, media in Q2 e soft in Q3 concede un’ampia serie di opzioni sotto il profilo strategico.
Crediti immagine di copertina: motorsport.com
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