La FIA ha aggiornato il regolamento tecnico e sportivo di F1 per la stagione 2024. Ecco tutte le novità.
La stagione F1 2024 non è ancora iniziata, eppure è già entrata nel vivo. Prima l’annuncio di Hamilton in Ferrari, poi il caso Horner. Non mancano poi le prime polemiche sulle vetture presentate dai team per la stagione F1 2024. In tutto questo la FIA ha aggiornato il regolamento tecnico e quello sportivo. Tante le modifiche. Vediamo, con l’aiuto delle nostre grafiche, le principali novità del regolamento per la stagione F1 2024.
Novità per il fondo, confermato il Driver Cooling Scoop
Dopo le polemiche del Qatar la Federazione ha deciso di intervenire per la nuova stagione. Per evitare nuove situazioni spiacevoli dovute a condizioni climatiche estreme la terza versione del regolamento tecnico di F1 per la stagione 2024 vede la comparsa di un Driver Cooling Scoop. Si tratta, in breve, di una presa d’aria aggiuntiva collocata sulla superficie superiore del telaio anteriore. La soluzione richiama molto il famoso F-Duct. L’ obiettivo, però, è quello di portare parte del flusso che viaggia sopra la vettura verso il pilota e non verso l’ala posteriore.
La presa d’aria deve essere compresa tra XA=100 e XA=525 e deve trovarsi a meno di 100 mm dal piano Y=0. Inoltre dovrà essere ben visibile dall’alto quando viene osservato lungo l’asse Z e frontalmente lungo l’asse X. Per ricavarla non sarà permesso rimuovere materiale dal telaio anteriore. La quarta versione del regolamento aggiorna poi la distanza massima dal telaio anteriore. Si passa da 15mm a 20mm.
Leggi Anche: F1 | Ferrari 2024: cosa aspettarci dal progetto 676
Importanti le novità che riguardano il fondo delle vetture per la stagione F1 2024. Vietati gli elementi ed inserti metallici nelle regioni esterne di Floor Body, Floor Edge Wing e Floor Fences. Si tratta, dunque, di tutti gli elementi di rinforzo usati nel corpo centrale del fondo, nelle parti esterne e nelle regioni di ingresso dei canali venturi. Ammessi gli elementi strutturali ma con specifiche condizioni. Nessuna staffa di supporto al Floor Bodywork potrà avere massa superiore a 0.1 Kg. Lo stesso vale per i supporti alla Floor Edge Wing. In tal caso, tuttavia, sono concessi più elementi. Per tale ragione la massa combinata di queste staffe non può superare 0,5 kg su ciascun lato della vettura. Ammessi i componenti metallici per limitare l’usura, a patto che la massa del singolo non superi i 0.03Kg.
Aggiornate le verifiche sul fondo. Il regolamento della passata stagione richiedeva che:
- il fondo non flettesse più di 5mm in verticale all’applicazione di un carico concentrato di 500 N verso il basso, in una posizione scelta dal concorrente (tra XR=-450 e XR=-500, e Y= ±450);
- il fondo non flettesse più di 20mm in verticale all’applicazione di un carico concentrato di 500 N ai punti [XR, Y] [-450, ±600] o [-1300, ±670];
- il bordo esterno del fondo non flettesse per più di 8mm, in qualsiasi punto tra XR= -1260 & XR = -350, in corrispondenza di un carico distribuito di 600 N (circa 60 Kg) per ogni lato. Il carico veniva applicato simultaneamente in 6 punti distribuiti lungo il fondo: [XR, Y] = [-480, 652.2], [-635, 686.3], [-790, 714.4], [-945, 736.7], [-1100, 753.3] e [-1255, 764.2].
Leggi anche: F1 | Al via la stagione 2024: ecco tutto ciò che c’è da sapere
Di queste, la nuova versione del regolamento tecnico prevede che sia verificata solo l’ultima, mentre le prime due sono ignorate. Introdotti anche dei fermi fisici sull’ala anteriore per impedire che i flap siano regolati oltre i 40mm previsti dal regolamento.
Modifiche minori per gli articoli 8.10.5 e 12.6.1. Nel primo caso anziché parlare di guanti biometrici si parla di dispositivi biometrici da usare per l’analisi degli incidenti e per il soccorso dei piloti. Nel secondo caso viene eliminata la voce sull’imbottitura aggiuntiva in posizione XC= -400. Contemplata dalla FIA la possibilità di un guasto per le tre luci posteriori. Nei crash test, infine, non si parla più di telaio ma di cella di sopravvivenza.
Cambia il regolamento Sportivo: gli elementi della PU tornano a 4
Diverse le novità anche per il regolamento sportivo per la stagione F1 2024. Le prime modifiche riguardano l’articolo 5, “Championship Competitions”. In dettaglio, si legge che “Se il giro di formazione viene avviato dietro la safety car, il tempo massimo totale della sessione di sprint di un’ora e mezza inizierà all’ora di inizio della sessione di sprint programmata”. Lo stesso vale per la gara. “Se il giro di formazione viene avviato dietro la safety car, il tempo massimo totale di gara di tre ore inizierà all’ora di inizio della gara”. Definita poi una nuova regola per il conteggio dei giri di gara. “Se il giro di formazione viene iniziato dietro la safety car, il numero di giri della sessione sprint o di gara, sarà ridotto del numero di giri effettuati dalla safety car meno uno”.
Eliminata l’ATA (Alternative Tyre Location). La soluzione per cui in Q1 venivano usate le gomme Hard, in Q2 le Morbide e in Q3 le Soft non sarà proposta quindi nella stagione 2024. Aumenta il numero di km concessi per i filming day. Le squadre avranno, dunque, a disposizione 200 km e non più 100 per fare delle riprese utili agli sponsor e in occasione dei quali verificare che per la vettura tutto funzioni a dovere.
Cambia il format per le sprint. Il week end inizia il venerdì mattina con l’unica sessione di prove libere. Al pomeriggio si torna in pista con le qualifiche Shootout, per definire la griglia di partenza della Sprint Race. Il sabato mattina è la volta della Sprint Race. Restano al sabato pomeriggio, come per un normale week end le qualifiche del GP della domenica.
Leggi anche: F1 | Stanco di aspettare per le nuove monoposto? Ecco una Top-10 delle livree più belle della F1
Su richiesta di Pirelli aumentano i giorni di test. Passano da 35 a 40. Quattro giorni saranno dedicati però ai test su pneumatici da bagnato. L’ obiettivo è quello di trovare un modo per ridurre gli spruzzi e migliorare, così, la visibilità. I test possono essere svolti tra la fine della prima gara di campionato e il 30 Dicembre. Tra le altre novità per la stagione F1 2024 i set di intermedie per il week end passano a 5, mentre quelli di full wet a 2. Dal 2024, inoltre, sarà possibile usare le vetture ad effetto suolo- del 2022- per svolgere i test (articolo 10.2 , “Testing of Previous Cars”). Importanti i cambiamenti sull’uso del DRS. Con l’obiettivo di avere più opportunità di sorpasso durante la sprint e la gara, il DRS può essere attivato dal pilota dopo aver completato un giro dopo la partenza o dopo un periodo di safety car.
Cambia ancora il numero di elementi della power unit. Ogni pilota, dunque, non potrà utilizzare più di quattro motori (ICE), quattro unità generatrici di calore (MGU-H), quattro turbocompressori (TC), due accumulatori di energia (ES), due unità elettroniche di controllo (CE), quattro unità generatrici di calore (MGU-K) e otto EX (Engine EXhaust System). Nuove le norme sul parco chiuso e (articolo 38) sul coprifuoco. I team avranno a disposizione quattro jolly per superare il coprifuoco e lavorare sulle vetture prima dell’ inizio della FP1. Inoltre sarà ora possibile lavorare sul set-up delle vetture dopo le sprint. Si avranno così due “parc fermé”. Il primo scatterà con le qualifiche del venerdì pomeriggio fino ai controlli post sprint. Il secondo andrà invece dalle qualifiche del sabato fino al post GP della domenica.
Cambiano anche le regole per le simulazioni CFD. Al fine di evitare l’uso di simulazioni per lo sviluppo per la stagione F1 2026 dal 1/12/2023 al 1/1/2025 le RCFD possono essere svolte solo usando geometrie conformi al regolamento tecnico F1 dal 2021 al 2025. Aumenta poi il tetto massimo per le multe, ora posto ad 1 milione di euro. Modificata, infine, la procedura per il diritto di revisione e di ispezione delle vetture. In dettaglio il termine per presentare reclamo passa da 14 giorni a 96 ore e sarà necessario pagare una “deposito” di 2000€ in caso protesta e 6000€ nel caso di appello. In caso di richiesta valida la tassa sarà rimborsata.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Crediti immagine di copertina: Scuderia Ferrari on X