L’ex ingegnere di Formula 1 ha dichiarato la vera origine della crisi Red Bull: sarebbe il caso Horner di inizio anno. Ecco le sue dichiarazioni.
Il team Red Bull, quasi al tramonto della stagione 2024, non può dire di aver avuto un’ annata facile in Formula 1. Le ultime ipotesi ed indiscrezioni sulla natura della crisi del team di Milton Keynes vengono dall’ex ingegnere Alfa Romeo, Julien Simon-Chautemps, che dà la colpa della crisi Red Bull a Christian Horner.
In un episodio del podcast “The Business of Winning“, l’ingegnere di pista di Kimi Raikkonen ai tempi dell’Alfa Romeo, ha ammesso come secondo sue fonti e la sua stessa opinione, alla base della crisi Red Bull e della dipartita di Adrian Newey ci sarebbe proprio lo scandalo scoppiato ad inizio anno legato a Christian Horner.
Il team principal era stato infatti accusato da una dipendente del team di comportamenti inopportuni, ma il ricorso della dipendente era stato respinto ad Agosto, assolvendo quindi Horner da tutte le accuse ricevute.
Simon-Chautemps ha rivelato ai microfoni del podcast come la Formula 1 “non sia più uno sport da singolo uomo” riferendosi alla figura di Adrian Newey nel team. Molto spesso la crisi del team Red Bull è stata associata alla dipartita di Newey verso l’Aston Martin.
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Chautemps ha dichiarato a tal proposito: «Adrian ha tante persone intorno a lui, molte figure ottime. Penso a Wache come direttore tecnico e altri bravissimi ragazzi nel reparto aerodinamica. Non penso che avrebbe avuto tutti questi campionati da solo».
Le ipotesi sulle “colpe” di Horner per l’addio di Newey
Ad inizio stagione molti avevano speculato sulla vera ragione del divorzio tra Newey e Red Bull, primo tra tutti Zak Brown che chiarì come “non fosse sorpreso della dipartita“, in virtù di tutto ciò che era accaduto ad inizio stagione.
Chautemps ha aggiunto: «La Red Bull vinceva molto facilmente lo scorso anno e i regolamenti nel 2024 non sono cambiati molto. Hanno cercato di migliorare una macchina già competitiva. Hanno introdotto un nuovo fondo in Giappone e non è andata come si aspettavano. Verstappen ha continuato a vincere, Perez faticava. Hanno probabilmente preso la direzione sbagliata».
Secondo l’ex ingegnere tuttavia, è stato il caso Christian Horner il vero motivo di scompiglio interno nel team e spiega: «Oltre a questo, si aggiunge il caso Horner all’inizio dell’anno che ha avuto un impatto negativo sul team. Stiamo parlando di 1000 persone. E’ ovvio che abbia avuto un’ influenza negativa».
«Non mi sorprenderebbe sapere che una grossa parte della decisione di Newey sia legata a ciò che è successo con Christian Horner e come la situazione sia stata gestita».
Le fonti interne al team di Chautemps confermerebbero questa versione. Oltre ad Adrian Newey, diversi altri membri di spicco hanno lasciato il team questa stagione, Jonathan Wheatley si sposterà in Sauber e l’ex capo stratega del team, Will Courtenay, è pronto ad approdare nel team McLaren.
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