Sainz e Alonso sono stati ufficialmente convocati dai commissari in seguito a un contatto avvenuto durante la Sprint in Cina. Rischio penalità?
L’episodio
Uno dei duelli più avvincenti della gara Sprint in Cina è stato proprio quello tra Alonso e Sainz per il gradino più basso del podio. Il due volte campione del mondo si è infatti trovato a difendere la terza posizione, riuscendoci per grande parte della corsa sfruttando tutta la sua immensa esperienza nonché la trazione dell’Aston Martin. Tuttavia, verso il finire del mini-GP, il divario di prestazione tra la sua vettura e la Ferrari subito alle sue spalle è aumentato e pertanto tenere dietro un così determinato Sainz non era più possibile. Alonso però ci ha provato ugualmente, tentando al giro 15 una difesa estrema, forse questa volta oltre il limite, che ha provocato un contatto tra i due spagnoli in curva 7.

Le conseguenze
Questo contatto ha portato a delle conseguenze per entrambi i piloti. Sainz ha riportato dei danni alla monoposto e, il passaggio in una zona sporca della pista, ha causato un netto peggioramento del grip sui pneumatici. Pertanto il n°55 ha poi subito perso la posizione anche con il suo compagno di squadra – in un’altra lotta dura, anch’essa notata dai commissari, non priva di polemiche – tuttavia, riuscendosi però a difendere dal successivo attacco di Norris e sigillando dunque la P5 al traguardo. Conseguenze più gravi sono arrivate invece per Alonso, il quale in seguito al contatto ha registrato una foratura che lo ha costretto al ritiro.
È però da ricordare come le conseguenze di un episodio, in questo caso evidentemente più gravi per il quarantaduenne, non siano per gli steward una discriminante mitigante in fase di decisione su eventuali penalità.
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La convocazione
Come evidenziato nel documento pubblicato dalla Federazione, entrambi i piloti con i corrispettivi membri del team sono stati convocati in direzione gara alle 12:15 ore locali (6:15 italiane) per discutere, con l’ausilio di telemetrie, dell’episodio. Non resta che attendere la decisione, che potrebbe dunque portare a eventuali penalità per Alonso.
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Crediti immagine di copertina: alamy.com