Dopo i problemi alla propria Red Bull nel venerdì del GP del Messico con conseguente cambio motore, Verstappen si aspetta una nuova penalità.
Max Verstappen dovrà sudare non poco di qui alla fine dell’anno. Dopo i problemi riscontrati al venerdì in Messico che hanno costretto Red Bull alla sostituzione della power unit, arrivano altre difficoltà. L’olandese ha confermato che dovrà incorrere nuovamente in penalità in questa stagione 2024.
Il tre volte campione del mondo ha dovuto nuovamente fare i conti con problemi alla PU durante il weekend del GP del Messico. La sua RB20 è stata afflitta da problemi nelle Prove Libere di venerdì. Inizialmente si pensava a una perdita d’aria nel sistema scoperta dopo le FP1, ma evidentemente non dev’essere stata risolta per le FP2.
Qui il nativo di Hasselt si è ritirato prima del previsto dalla sessione senza aver fatto registrare un tempo. Prima delle FP3, la Red Bull ha sostituito la power unit, cosa già prevista nel loro programma, ma che accende comunque un importante campanello d’allarme.
Questo perché Verstappen è già stato penalizzato una volta questa stagione prima del GP del Belgio, dopo aver superato il numero consentito di motori a combustione interna. La Red Bull, però, è al limite con tutti gli altri componenti, per cui la sostituzione di uno qualsiasi di essi comporterebbe una penalità in griglia.
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Alla domanda sulla probabilità di un’ulteriore sanzione quest’anno, Verstappen ha risposto: “Sì, penso che ci sarà un’altra penalità”. Il GP designato sarebbe quello del Brasile della prossima settimana dato che la pista consente di recuperare posizioni pur partendo dal fondo della griglia.
A proposito di questa prospettiva, l’olandese ha risposto: “Dipende. Dovremo vedere quanto a lungo potremo resistere”. Verstappen affronta la gara in Messico con un vantaggio di 57 punti su Lando Norris che partirà terzo. Davanti ai due ci sarà Carlos Sainz dopo una grande performance in qualifica.
Per quanto riguarda i risultati che si possono ottenere in gara con la sua Red Bull, Verstappen ha detto: “Non mi aspetto miracoli. Ad Austin, la Ferrari è stata davvero veloce. Certo, la McLaren non è stata così forte, ma poi in gara sono stati comunque competitivi. Quindi, da parte mia, non lo so. Immagino che lo scopriremo.”
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Crediti immagine di copertina: @redbullracing