Si è parlato tanto di un arrivo di Hamilton in Red Bull, come compagno di squadra di Verstappen. Ma sarebbe davvero una scelta azzeccata? Ce lo rivela Helmut Marko.
Ci sono due motivi principali per cui Verstappen e Hamilton non potrebbero mai essere nella stessa squadra. E’ Helmut Marko, consulente Red Bull, a spiegarli.
Fonte: eurosport.it
Si sono accese delle discussioni tra Hamilton e Red Bull su un suo possibile cambio di scuderia. ‘Chi ha contattato chi?’ Questo è stato ciò che tutti si chiedevano, e ciò su cui si sono fondate le polemiche. Una volta che le voci sono state messe a tacere, ed è arrivato il rinnovo di Hamilton con Mercedes, i vertici di Milton Keynes hanno preso parola.
I capi della Red Bull, infatti, pare non siano mai stati interessati ad un affiancamento di Hamilton con il campione del mondo in carica. Helmut Marko l’ha reso subito chiaro con una dichiarazione. “Christian mi ha informato e mi ha mostrato il messaggio di testo che ha ricevuto, ma io gli ho detto: ‘Hamilton e Max non funziona’“.
La prima ragione riguarda il rapporto tra i due, e basta guardare il campionato del mondo del 2021, quando si giocavano il titolo piloti. A detta di Marko: “In quell’anno c’era troppa azione, troppa tensione“.
Ha poi proseguito spiegando il secondo motivo: “Non possiamo permetterci di avere i due piloti più costosi in un unico team“. Hamilton, infatti, nel 2023 ha ricevuto circa 55 milioni di dollari dal team. E’ secondo solo a Verstappen, che anche sul piano economico straccia tutti con un compenso di circa 70 milioni di dollari tra stipendio base e bonus.
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Hamilton parla del suo futuro
Le speculazioni di un contratto Hamilton – Ferrari o Hamilton – Red Bull ogni anno invadono i social, dunque è stato lo stesso Lewis a fare chiarezza.
“Se c’è stato un momento in cui pensavo di ritirarmi o di andare in un altro team? No, non mentre stavo facendo le trattative con Mercedes. Negli anni a venire ho fiducia che arriveremo in alto. Anche se abbiamo sempre più persone nuove, abbiamo ancora grandi valori e vedo una grande concentrazione di tutti”.
Per il pilota numero 44, al momento, la priorità è rimanere in Mercedes, e non vede un futuro come compagno di Max.
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Fonte copertina: F1
