Bearman si aggiudica la pole position delle qualifiche di F2 dell’Arabia Saudita. Il pilota della Ferrari Driver Academy guadagna i primi punti del weekend ma l’investigazione in corso potrebbe gettare ombra sulla gioia in casa Prema.
Sul velocissimo tracciato cittadino dell’Arabia Saudita, le qualifiche del secondo appuntamento stagionale di F2 hanno mostrato il riscatto della Prema con la pole position di Bearman dopo il buio della gara inaugurale. Bene anche Antonelli che si classifica sesto; Maloney, nelle retrovie, sedicesimo.
Primo set di gomme
Al semaforo verde comincia nuovamente l’azione in pista ma non per tutti. Il rookie della VAR racing, Villagomez, è stato autore di un incidente nelle libere del mattino. La sua vettura purtroppo è ancora incidentata, per cui non prenderà parte alle qualifiche.
Durante i giri di riscaldamento, Colapinto urta il muro in curva 17 causando un danno al braccetto della sospensione posteriore destra. I suoi meccanici lavorano freneticamente in pitlane per cercare di rimandare il proprio pilota sul tracciato.
Dopo il primo giro veloce, è Hauger a prendere la testa della classifica con il tempo di 1:42:946, seguito da Aron, Bearman, Bortoleto, Crawford, Martins, Maini, Antonelli, Hadjar, Verschoor. Problemi anche per Maloney, fermo in pitlane con il cofano motore alzato.
Il vincitore di entrambe le gare del Bahrain riesce a rientrare in pista mentre il resto della griglia è ai box per cambiare il set di pneumatici. Tuttavia, deve accontentarsi della quattordicesima posizione.
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Secondo set di gomme
A dieci minuti dalla bandiera a scacchi, si torna in pista per il tentativo decisivo. E’ super fucsia per Bearman che con 1:42:217 prova a spazzare via tutte le critiche ricevute da Prema dopo Sakhir. Il pilota della Ferrari Driver Academy sale in cima alla classifica, tallonato da Maini a soli 25 millesimi di distacco.
Intanto, arriva una segnalazione dalla direzione gara: un episodio di impeding tra Bearman e Miyata sarà purtroppo investigato soltanto dopo la fine della sessione.
E’ pole position per Bearman (per ora)! Completano la top dieci: Maini, Crawford, Martins, Fittipaldi, Antonelli, Hauger, Hadjar, Verschoor, Aron.
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